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Negli ultimi decenni, la National Basketball Association (NBA) ha acquisito un enorme seguito internazionale grazie al suo spettacolo di livello mondiale e ai suoi giocatori talentuosi. Ma quanti giocatori effettivamente partecipano alla Lega? E come vengono selezionati?

La risposta a questa domanda può variare leggermente di anno in anno, ma generalmente ci sono circa 450 giocatori NBA in attività durante una stagione. Tuttavia, questo numero può variare a causa di trasferimenti, ferite e altre circostanze che possono influenzare la composizione delle squadre.

Ma come si arriva a far parte di questi 450 fortunati?

Per giocare nella NBA, è necessario superare diversi passaggi e dimostrare di avere le competenze e le capacità necessarie per competere al massimo livello.

La strada verso la NBA inizia solitamente nel sistema delle scuole superiori negli Stati Uniti, dove i giocatori talentuosi vengono notati dai college più prestigiosi. Durante il percorso universitario, i giocatori si allenano e partecipano a partite che attirano l’attenzione degli scout della NBA.

Una volta terminati gli studi universitari o dopo aver trascorso almeno un anno al college, i giocatori possono dichiararsi eleggibili per il draft NBA. Il draft è un evento annuale in cui le squadre selezionano nuovi giocatori provenienti dai college, dalle squadre di basket internazionali e da altre fonti.

Durante il draft, le squadre selezionano i giocatori in base alla loro posizione nel sorteggio. Le prime scelte di solito vanno ai team che hanno avuto una pessima stagione l’anno precedente, dando loro l’opportunità di scegliere i talenti emergenti.

Tuttavia, non tutti i giocatori ottengono un contratto immediato con una squadra NBA dopo essere stati scelti nel draft. Alcuni giocatori potrebbero dover dimostrare il loro valore nella lega di sviluppo della NBA, nota come G League, prima di ottenere un contratto con una squadra della NBA.

Inoltre, ci sono anche giocatori internazionali che vengono direttamente dai campionati di basket all’estero e che si uniscono alle squadre NBA. Questi giocatori portano spesso una ricchezza di esperienza internazionale e hanno contribuito a rendere la NBA un’organizzazione veramente globale.

Ora, potreste chiedervi: quanti giocatori NBA sono effettivamente americani?

La NBA è diventata una lega internazionale, con molti talenti provenienti da tutto il mondo. Oggi, circa un quarto dei giocatori NBA sono stranieri, provenienti da luoghi come Europa, Africa, America Latina, Asia e Oceania.

Ci sono anche giocatori NBA che hanno raggiunto l’apice della loro carriera dopo aver superato l’età “tipica” dei giocatori NBA. Allen Iverson, per esempio, è stato uno dei giocatori più piccoli e di successo nella storia della NBA, nonostante la sua altezza di soli 183 cm.

In conclusione, ci sono circa 450 giocatori NBA in attività durante una stagione, provenienti da diverse parti del mondo. La NBA offre l’opportunità a giocatori talentuosi di emergere attraverso il sistema scolastico e universitario, il draft NBA e la G League. Con la sua natura internazionale, la NBA ha continuato a espandersi globalmente, portando talento e spettacolo ai fan di tutto il mondo.

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