La storia del Santuario di Pompei inizia nella seconda metà dell’Ottocento, quando un giovane avvocato di nome Bartolo Longo si convertì alla fede cattolica dopo una vita dissoluta. Grazie all’influenza di un amico, conobbe il frate domenicano Alberto Radente, che lo introdusse alla devozione del Rosario. Longo ne fece un’esperienza decisiva per la sua vita spirituale, tanto da dedicarle il resto dei suoi giorni.
Nel 1875, insieme alla madre, fece costruire una cappella sulla collina di Pompei, dove esisteva già una chiesa dedicata a San Giovanni Battista. La cappella del Rosario divenne ben presto meta di pellegrinaggi e grazie alla generosità di numerosi benefattori, si ampliò in modo considerevole nel giro di pochi anni. Bartolo Longo si adoperò con zelo per la diffusione della devozione al Rosario, scrivendo numerosi libri e promuovendo opere di carità e assistenza sociale.
La Vergine di Pompei, così come venne definita la Madonna del Rosario venerata nello specifico a Pompei, è divenuta nel corso degli anni una figura molto cara al popolo cristiano, non solo in Italia, ma in tutto il mondo. La sua immagine, con la corona di dodici stelle sulla testa e il bambino Gesù tra le braccia, ha rappresentato per molti fedeli una fonte di conforto e di speranza.
La preghiera alla Vergine di Pompei, detta anche “novena”, è un particolare tipo di preghiera composta da nove giorni di invocazioni e suppliche alla Madonna del Rosario. Si tratta di un percorso spirituale che consente di concentrarsi sulla figura della Madre di Dio e di esprimerle le proprie intenzioni e richieste. La novena può essere fatta in qualsiasi momento dell’anno, ma è particolarmente significativa il mese di ottobre, dedicato al Rosario.
La Piccola supplica alla Vergine di Pompei è una preghiera breve ma intensa, che si può recitare in qualsiasi momento della giornata. La preghiera recita così:
“Madonna di Pompei, tu sei la speranza degli afflitti, la consolazione dei nostri cuori e la guida sicura delle nostre anime. Ti preghiamo con amore e umiltà: ascolta la nostra supplica e donaci la grazia che ti chiediamo con fede e con ardore. Per la tua intercessione aupriamo l’aiuto del Signore per superare le difficoltà della vita, vincere il male e raggiungere il bene. Amen. ”
Recitare questa preghiera con sincerità e fiducia può aiutare a rafforzare la propria fede e a trovare conforto e serenità interiori. La Vergine di Pompei è sempre pronta ad ascoltare le nostre suppliche e ad intercedere per noi presso il Signore. Chiediamo il suo aiuto con umiltà e con fiducia, sapendo che la sua materna protezione non ci abbandonerà mai.