Il cambiamento riguarda l’espressione “Non ci indurre in tentazione”, che è stata interpretata in molti modi diversi. Alcuni hanno considerato questa frase come una sorta di accusa rivolta a Dio, che ci spingerebbe alla tentazione. Altri hanno sostenuto che il significato sia diverso: semplicemente, si chiede di non essere messi alla prova in situazioni difficili, che potrebbero mettere alla prova la fede.
La nuova versione del Padre Nostro sostituisce questa espressione con “Non abbandonarci alla tentazione”. Questo testo, secondo molti teologi e studiosi, risponde meglio al significato originale della preghiera.
Infatti, la parola greca che si trova nel vangelo di Matteo, dal quale il Padre Nostro è tratto, può essere tradotta sia come “non ci indurre” che come “non abbandonarci”. Ma il secondo significato sembra quello più vicino allo spirito della preghiera, che chiede la protezione divina in ogni momento della vita.
Inoltre, la nuova versione del Padre Nostro è stata accolta positivamente da molti fedeli e autorità religiose. Il Papa Francesco ha approvato le nuove parole, sottolineando che la preghiera deve essere un momento di comunione con Dio e di ascolto della sua volontà, non di tentazione o di accusa.
La nuova versione del Padre Nostro è stata introdotta in molti Paesi, tra cui l’Italia, la Francia e la Spagna. In alcuni casi, è stato necessario modificare anche la traduzione della Bibbia, perché il testo originale contiene la stessa espressione che è stata cambiata nella preghiera.
Naturalmente, ci sono anche alcune critiche alla nuova versione del Padre Nostro. Alcuni sostengono che questa preghiera è un patrimonio comune della cristianità e che non dovrebbe essere modificata in alcun modo. Altri temono che la sostituzione di una sola parola possa aprire la strada a ulteriori cambiamenti e adattamenti della preghiera.
Tuttavia, la maggior parte dei cristiani accetta la nuova versione del Padre Nostro con entusiasmo e gratitudine. Questa modifica non ha alterato il significato fondamentale della preghiera, ma ha reso più chiare e precise le sue richieste. Inoltre, ha riaffermato la fede nella protezione divina, che ci accompagna in ogni momento della nostra vita.
In conclusione, il nuovo Padre Nostro è una testimonianza della vivacità e della vitalità della preghiera cristiana. Questa preghiera millenaria ha saputo adattarsi ai tempi e alle esigenze dei fedeli, senza perdere la sua forza e la sua bellezza. La nuova versione del Padre Nostro è un invito a rinnovare la nostra fede e a porre la nostra fiducia in Dio, che ci accompagnerà sempre sulla via della vita.