In quella visione, Caterina vide Gesù Cristo, il quale le affidò l’incarico di diffondere la sua misericordia nel mondo. Tra le molte cose che Gesù le disse, spicca una frase che è diventata celebre in tutto il mondo cattolico: “Ti affido la mia misericordia perché tu la porti al mondo”.
Da quel giorno in poi, Santa Caterina dedicò tutta la sua vita a diffondere il messaggio di Gesù, che chiamava alla conversione e alla misericordia verso gli altri. Tra le molte opere che Caterina compì, una in particolare è divenuta famosa in tutta Italia: la creazione della Nona della Misericordia.
La Nona della Misericordia è un’icona che rappresenta la misericordia di Dio, e che si trova in molte chiese cattoliche in Italia. La rappresentazione è una statua della Madonna con il Bambino, seduta su un trono e con al suo fianco nove angeli, ognuno dei quali rappresenta una delle nove virtù cristiane.
La Nona della Misericordia è stata creata per diffondere il messaggio di Gesù, che chiamava alla conversione e alla misericordia verso gli altri. La statua viene spesso portata in processione nelle città italiane, dove i fedeli possono venerarla e pregare per ottenere la misericordia di Dio.
La figura della Nona della Misericordia ha una grande importanza nella vita religiosa italiana, e molte persone la considerano un simbolo della fede e della speranza. La statua è ancora oggi oggetto di venerazione e di devozione, soprattutto tra i fedeli più anziani.
La Nona della Misericordia è un’icona che rappresenta la misericordia di Dio, e che viene spesso utilizzata nella liturgia cattolica. La sua immagine è presente anche in molti oggetti di devozione, come rosari e medaglie, e in molti libri di preghiera.
In molti luoghi in Italia, sono presenti associazioni che si dedicano alla diffusione del culto della Nona della Misericordia. Queste associazioni organizzano incontri, ritiri spirituali, e altre attività volte a promuovere la devozione alla Madonna.
In conclusione, la Nona della Misericordia rappresenta un importante simbolo di fede e di speranza per molti cattolici italiani. La sua figura è stata creata per diffondere il messaggio di Gesù, che chiamava alla conversione e alla misericordia verso gli altri. Ancora oggi, la Nona della Misericordia è oggetto di venerazione e di devozione, e rappresenta un ponte tra la tradizione cristiana e la fede dei fedeli cattolici.