La sua passione per il giornalismo si è manifestata fin da giovane età, quando, ancora studente, collaborava con diverse testate locali. Dopo il diploma, si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, ma ha ben presto deciso di abbandonare gli studi per dedicarsi al giornalismo.
Negli anni ’90, Molinari ha lavorato per La Stampa, dove ha ricoperto diversi ruoli, tra cui corrispondente dall’estero e direttore delle pagine di cultura. Nel 2003, ha lasciato La Stampa per diventare il direttore de Il Foglio, un giornale di stampo liberale. Ha ricoperto questa posizione fino al 2009, quando è stato assunto da La Repubblica come direttore della redazione esteri.
In questi anni, Molinari si è occupato di numerosi temi di attualità, sia a livello nazionale che internazionale. Nel 2014, ad esempio, ha seguito da vicino la crisi ucraina e l’annessione della Crimea da parte della Russia. Nel 2016, ha scritto un famoso editoriale sulla Brexit, in cui sottolineava l’importanza dell’Unione Europea come garante della pace e della stabilità in Europa.
Oltre al giornalismo, Molinari ha anche insegnato presso diverse università italiane e internazionali. Nel 2018, ha tenuto una serie di lezioni sulla politica estera italiana presso la Columbia University di New York. Inoltre, è autore di diversi libri, tra cui “Frammenti di un discorso amoroso” e “L’arte della diplomazia”.
Molinari viene spesso descritto come un giornalista equilibrato e rigoroso, che sa analizzare in modo critico e oggettivo le questioni più complesse dell’attualità internazionale. Molte delle sue analisi sono strettamente basate sui fatti e sulle fonti più affidabili, senza mai cedere alla tentazione di semplificare troppo i problemi.
Inoltre, Molinari viene apprezzato anche per la sua capacità di guardare alle questioni internazionali con un occhio attento alle implicazioni politiche, economiche e sociali. È in grado di cogliere le sfumature più sottili dei conflitti e delle relazioni tra i paesi, e di anticipare le possibili conseguenze delle scelte politiche.
In conclusione, Maurizio Molinari è uno dei giornalisti più rispettati e influenti del panorama italiano e internazionale. Grazie alla sua esperienza e alla sua competenza, è in grado di offrire ai lettori un’analisi accurata e dettagliata delle questioni più complesse dell’attualità internazionale, senza mai perdere di vista l’importanza delle implicazioni politiche, economiche e sociali. Un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono capire il mondo che ci circonda.