Mary Anning è stata una delle palentologhe più importanti della storia. Nata il 21 maggio 1799 a Lyme Regis (Dorset, Regno Unito) in una famiglia di fossili e pescatori, Anning ha dedicato gran parte della sua vita alla scoperta di antichità preistoriche nel giurassico e nel cretacico.
Grazie al lavoro di Mary Anning, molti ricercatori hanno imparato molto sulla vita degli animali preistorici, come i plesiosauri e i pterosauri, ma anche sulle piante e la geologia della zona in cui Anning viveva.
A causa della povertà della famiglia, Anning iniziò a cercare fossili per guadagnare una piccola rendita. Iniziò a scendere sulle scogliere della costa con il padre, poi da sola, dove scoprì molti fossili. Furono questi scoperte che cambiarono completamente la comprensione del mondo naturale del tempo.
Lavorando diligentemente e con innegabile talento, Mary Anning raccolse e classificò decine di migliaia di fossili, studiando i loro aspetti più importanti, le caratteristiche e le implicazioni per il nostro mondo. In effetti, molto di ciò che sappiamo sulla composizione e la struttura del nostro pianeta è stato appreso grazie al lavoro di Anning.
Molte delle sue scoperte sono ora emerse come fondamentali per la nostra comprensione del passato. Ad esempio, Anning ha scoperto i fossili di due rettili marini non identificati, successivamente chiamati Itchyosaurus e Plesiosaurus, e ha così stabilito che i rettili marini che vivono nel mare erano molto diversi da quelli che vivono sulla terraferma. Non solo, ma Anning è stata anche la prima a comprendere che i fossili di ammoniti e di belemniti che aveva raccolto erano comuni solo in alcune formazioni geologiche, e che quindi la scoperta di queste particolari specie di fossili poteva essere usata per inferire l’età delle rocce circostanti.
Il lavoro di Anning non era però riconosciuto come tale e, a causa della sua origine sociale e del fatto che fosse una donna, la sua nomea fu spesso oscurata da altri che la ripresero a proprio merito. Nonostante ciò, il suo lavoro costante tra le scogliere di Dorset è stato di grande importanza per il progresso della scienza.
Anche dopo la sua morte il suo lavoro continuò a essere utilizzato per fare ulteriori scoperte. Ad esempio, uno dei suoi fossili, un cranio di plesiosauro, fu utilizzato nel 1814 da Georges Cuvier per ricreare la prima descrizione accurata di questi animali.
Purtroppo, Anning è morta giovane, a soli 47 anni, a causa di un tumore al seno. Nel suo ultimo anno di vita, Mary Anning fu ancora in grado di fare molte scoperte, ma le sue condizioni di salute la privarono della capacità di andare a cercare i suoi fossili. Tuttavia, il suo lavoro continua ad avere un enorme impatto sulla paleontologia moderna e la sua eredità è stata molto importante per molte delle grandi scoperte fatte nel corso del XIX e XX secolo.
In conclusione, Mary Anning è stata una figura importante nel mondo della scienza e ha contribuito enormemente alla nostra comprensione della vita preistorica. Sebbene la sua vita sia stata breve, il suo lavoro ha cambiato per sempre la paleontologia moderna e il modo in cui guardiamo ai nostri antenati. La perseveranza e la dedizione dimostrate da Anning nei confronti della sua passione sono veramente apprezzabili e ispireranno sempre la successiva generazione di paleontologi e ricercatori.