Dopo aver frequentato la Boston University School Of Fine Arts, Marisa si trasferisce a New York per coltivare la sua passione per la recitazione. Il suo debutto cinematografico arriva nel 1984, quando ottiene un piccolo ruolo nel film “The Flamingo Kid”. Ciò che segue è una serie di piccole parti in film e serie televisive fino al suo primo ruolo principale nel film del 1992, “La mia vita è una commedia”.
Nonostante fosse relativamente sconosciuta all’epoca, Marisa si fa notare per la sua performance nel film, che le vale un Oscar come Migliore attrice non protagonista. Questa vittoria lancia la sua carriera, portandola a lavorare con registi del calibro di Sidney Lumet, Ron Howard e Ang Lee.
Ma Marisa è anche un’attrice di teatro di grande successo, avendo recitato in numerose produzioni di Broadway, tra cui “La rosa tatuata” di Tennessee Williams nel 1995 e “Come tu mi vuoi” di Luigi Pirandello nel 2011. Per questa produzione, la sua interpretazione le vale una nomination per il Tony Award come Miglior attrice protagonista in un’opera teatrale.
Ma non è solo la recitazione che ha tenuto impegnata Marisa. Ha fatto anche esperienze nel campo della produzione, producendo film documentari e opere teatrali, come “E se non ci incontriamo mai più” del 2007.
Inoltre, Marisa ha sempre mantenuto un forte impegno civile, supportando le organizzazioni che sostengono i diritti delle donne, l’uguaglianza LGBT e l’istruzione artistica nelle scuole pubbliche.
Con una carriera di successo e impegnata in diversi campi, Marisa è considerata una delle attrici più versatile e talentuose del suo tempo. La sua bellezza, la sua capacità di recitazione e il suo impegno personale la rendono un modello per molte donne in tutto il mondo.
Non sorprende, quindi, che Marisa sia ammirata dai suoi fan e rispettata dai suoi colleghi, che la giudicano come una delle attrici più talentuose degli ultimi decenni. La sua carriera è un esempio di come la passione, la perseveranza e l’impegno possono portare a grandi successi e risultati nella vita.