Marco era un accompagnatore di San Pietro e il suo Vangelo viene considerato come il primo a essere stato scritto. Egli è stato un discepolo di Gesù, ma non uno dei Dodici Apostoli. Egli è stato presente in molti dei suoi miracoli e ha assistito all’ultima cena.
Marco era un ebreo che si convertì al cristianesimo. Egli era originario della città di Gerusalemme e si trasferì a Roma dove aiutò a diffondere il cristianesimo e prestò servizio come aiutante di Paolo sia nella sua missione che nella sua prigionia.
Il Vangelo di Marco è stato scritto approssimativamente intorno al 70 d.C. Si ritiene che il suo Vangelo sia stato scritto principalmente per una comunità cristiana primitiva in Roma. Il Vangelo di Marco è stato descritto come il più breve, il più semplice e il più antico dei quattro Vangeli canonici. Esso contiene molti dei racconti degli altri Vangeli, ma li esprime in una forma più breve e diretta.
Marco è stato anche uno dei primi missionari del cristianesimo nel Nord Africa. Si ritiene che abbia fondato la chiesa di Alessandria d’Egitto, una delle chiese più importanti dell’antica cristianità. Marco è stato infine martirizzato intorno al 68 d.C. durante la persecuzione di Nerone. Si dice che gli furono trascinate le carni dal corpo mentre si trovava in catene per la fede cristiana.
La memoria di Marco come