Dopo aver abbandonato la scuola alle superiori e aver trascorso del tempo in prigione per crimini minori, Malcolm si unì alla Nation of Islam, il movimento religioso afroamericano guidato da Elijah Muhammad. Malcolm ha adottato il cognome X come simbolo della sua identità negata, affermando che il suo vero nome di famiglia era stato rubato dai suoi antenati durante l’epoca della schiavitù.
È stato in quel periodo che Malcolm ha iniziato a diventare un oratore brillante, ambasciatore della Nation of Islam e uno dei principali leader della comunità afroamericana. Le sue parole affilate e conflittuali hanno attirato l’attenzione nazionale e, insieme ad altri leader come Martin Luther King Jr., Malcolm ha lavorato per aumentare la consapevolezza dei diritti civili e per porre fine alla discriminazione razziale negli Stati Uniti.
Nel 1963, Malcolm ha lasciato la Nation of Islam e ha iniziato a sviluppare delle idee più radicali, compresa la creazione di una coalizione di afroamericani e afroamericane per lavorare insieme alla comunità nera. Ha esortato i neri a difendersi e a proteggere se stessi dall’oppressione e dalla violenza razzista, anche attraverso l’uso della violenza. Queste opinioni radicali hanno alienato alcuni dei suoi seguaci e il governo statunitense gli ha dato la caccia cercando di metterlo in difficoltà.
Il 21 febbraio 1965, Malcolm X è stato assassinato mentre pronunciava un discorso alla Audubon Ballroom di Manhattan. Tre uomini hanno sparato a Malcolm e lo hanno ucciso mentre si trovava sul palco. La morte di Malcolm X è stata una perdita sconvolgente per molti americani neri, che lo hanno visto come una figura importante nella lotta per i diritti civili.
Dopo la sua morte, ci sono stati molti dibattiti su quale fosse il vero messaggio di Malcolm X. Mentre alcune persone lo vedevano come un instigatore della violenza, altri lo vedevano come un leader ispiratore che ha lottato per l’emancipazione dei neri in America. Continua ad essere una figura importante nella cultura popolare americana e in tutta la comunità afroamericana.
Il contributo di Malcolm X alla lotta per i diritti civili americani non può essere sottovalutato. Ha parlato con eloquenza e forza contro l’oppressione e la discriminazione, sfidando il governo e la società americana a fare meglio. Anche se il suo messaggio era controverso e alcune delle sue idee erano radicali, Malcolm X ha contribuito a sensibilizzare il pubblico sugli abusi contro i neri e sulla necessità di porre fine alla discriminazione in America.
La sua influenza è ancora evidente oggi, attraverso la sua visione di orgoglio razziale, di giustizia e di uguaglianza. Gli attivisti di oggi spesso citano il suo lavoro come fonte d’ispirazione e incoraggiamento nel loro lavoro per i diritti umani. Malcolm X continuerà a essere una figura importante nella storia americana e un leader nella lotta per la giustizia e l’uguaglianza.