La crescita del pisello canarino richiede un clima caldo e umido e terreni ben drenati. Si adatta a tutti i tipi di terreni, dalle zone costiere a quelle montane, ed è stata coltivata con successo in molti paesi, tra cui l’India, l’Etiopia, la Turchia e la Cina.
La pianta è alta fino a 1,5 metri e produce fiori gialli con legumi oblungi contenenti semi gialli. I semi del pisello canarino sono utilizzati come alimento umano e animale. L’uso dei semi di Lathyrus sativus risale a migliaia di anni, e sono ancora una fonte importante di proteine in molte parti del mondo, soprattutto in Asia e Africa.
I semi di pisello canarino sono particolarmente utili in aree dove le condizioni ambientali sono avverse e dove le colture tradizionali hanno difficoltà a crescere, come in alcune zone dell’India e dell’Etiopia. I semi possono essere moltiplicati rapidamente senza l’uso di fertilizzanti costosi o di pesticidi, il che li rende un’opzione attraente per i contadini che lottano per far crescere altre colture.
Tuttavia, l’uso di semi di Lathyrus sativus come alimento umano deve essere limitato a causa della presenza di una neurotossina naturale chiamata β-N-ossalil-L-α,β-diaminopropionato (ODAP). Questo composto può causare una malattia cronica del sistema nervoso chiamata lathyrism, che può causare paralisi irreversibile.
Sfortunatamente, il lathyrism è ancora una malattia molto comune in molte parti del mondo dove il pisello canarino è una fonte importante di proteine. La malattia è più comune tra le popolazioni rurali povere che dipendono dal pisello canarino come fonte di cibo.
Nonostante questo, ci sono molte ricerche in corso per sviluppare varietà di pisello canarino a basso contenuto di ODAP, che potrebbero essere utilizzate come fonte sostenibile di proteine senza causare lathyrism. Questi sforzi potrebbero anche aiutare a prevenire la degradazione ambientale e a migliorare la sicurezza alimentare in molte parti del mondo.
Inoltre, i semi di Lathyrus sativus hanno anche un grande potenziale come alimento per animali, poiché sono una fonte economica e sostenibile di proteine e altri nutrienti essenziali. Le proteine dei semi di pisello canarino sono anche molto digeribili, il che li rende un’opzione attraente per i produttori di mangimi.
In sintesi, Lathyrus sativus è una pianta importante per la sicurezza alimentare, la sostenibilità ambientale e la produzione di mangimi in molte parti del mondo. Tuttavia, è importante limitarne l’uso come fonte di cibo umano a causa della presenza di ODAP, che può causare la malattia di lathyrism. Sfortunatamente, la malattia è ancora molto comune in molte parti del mondo e richiede un maggiore impegno per sviluppare varietà di pisello canarino a basso contenuto di ODAP. Ci sono anche molte opportunità per utilizzare i semi di Lathyrus sativus come fonte di proteine sostenibile per animali e per migliorare la sicurezza alimentare e l’ambiente in molte parti del mondo.