Non è un caso che il calice di questa pianta sia presente in numerose leggende e miti di varie parti del mondo. I romani, ad esempio, credevano che la crocus sativus fosse nata dalle lacrime di Giove, il loro dio supremo, mentre gli egizi antichi l’attribuivano alle lacrime della dea Iside.
Oggigiorno, il crocus sativus è coltivato soprattutto in alcune regioni del mondo, tra cui l’India, l’Iran, la Spagna e la Grecia. Grazie alla facilitazione delle comunicazioni e ai progressi del commercio internazionale, oggi lo zafferano è disponibile in tutto il mondo, anche se va detto che il suo prezzo lo rende una spezia piuttosto costosa ed esclusiva.
Perché è così costoso? In primo luogo, la coltivazione di questi fiori richiede molta cura e attenzione: la raccolta dei stimmi deve essere eseguita a mano, con una precisione millimetrica, poiché ogni fiore ne contiene solo tre, che devono essere rimossi con cura e rapidità. Ciò richiede ovviamente manodopera specializzata e molto tempo.
In secondo luogo, il crocus sativus è un fiore molto delicato che richiede condizioni di crescita precise e molto specifiche, tra cui temperature e umidità precise, nonché una quantità ottimale di sole. Questi fattori devono essere equilibrati dal produttore per ottenere una buona qualità dello zafferano. Inoltre, la fioritura del crocus sativus è molto breve e avviene in un solo periodo dell’anno, ciò limita la quantità di zafferano che è possibile raccogliere in un anno.
In terzo luogo, la lavorazione degli stimmi richiede molta mano d’opera e molta attenzione. Una volta raccolti, gli stimmi devono essere essiccati e poi conservati con cura prima di essere trasformati in spezie. Questo richiede tempo, lavoro e energie aggiuntive, senza le quali il prodotto risulterebbe inferiore alle aspettative del consumatore.
In generale, il crocus sativus rimane una spezia molto apprezzata in tutto il mondo, sia per le sue proprietà aromatiche che per le sue proprietà curative. Ad esempio, lo zafferano è stato tradizionalmente utilizzato per trattare molti disturbi del sistema digestivo, tra cui la diarrea e il mal di stomaco. Inoltre, altri studi hanno dimostrato che questa spezia può contribuire a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e il rischio di malattie cardiache.
In conclusione, il crocus sativus si conferma una spezia dalle molte proprietà benefiche. Nonostante il suo costo elevato, si tratta di una spezia che vale la pena di acquistare per arricchire la propria cucina e migliorare la propria salute. Grazie alla sua storia, ai suoi miti e alle sue leggende, il crocus sativus è sicuramente uno dei fiori più famosi e iconici della storia dell’umanità.