Bedi è nato a Lahore, in Pakistan, ma è cresciuto a Mumbai, in India. Ha iniziato la sua carriera da attore nel 1961, con il suo primo ruolo cinematografico nel film “Hulchul”. Da allora, ha recitato in oltre 60 film in lingua hindi, interpretando ruoli sia da protagonista che da antagonista.
È però negli anni ’80 che Bedi ha raggiunto la massima notorietà. Il suo ruolo più celebre in quel periodo è stato quello del pirata Sandokan nella serie televisiva italiana “Sandokan”, trasmessa per la prima volta nel 1976 ma che ebbe il maggior successo negli anni ’80. La serie, basata sui romanzi di Emilio Salgari, ha avuto un vasto seguito in tutto il mondo, facendo di Bedi una vera e propria star internazionale.
La sua interpretazione di Sandokan gli ha valso il plauso della critica e la conquista di un ampio pubblico internazionale. La sua immagine di leone dei mari dal cuore gentile ha fatto sognare milioni di telespettatori in tutto il mondo.
Nel corso degli anni ’80, Bedi ha continuato a lavorare sia in India che all’estero. Ha recitato in diversi film e serie televisive, consolidando la sua posizione come uno degli attori più amati e apprezzati dell’epoca. Ha ricevuto numerosi premi per le sue performances, tra cui il Filmfare Award per il miglior attore non protagonista nel 1982 per il film “Khoon Bhari Maang”.
Oltre alla sua carriera cinematografica, Bedi ha anche lasciato il segno nel mondo del teatro. Ha recitato in diverse produzioni teatrali, sia in India che all’estero, dimostrando la sua bravura anche in questo ambito artistico.
Negli anni successivi, la carriera di Bedi ha subito alti e bassi, ma è rimasto una figura di spicco nell’industria del cinema indiano. Ha continuato a recitare in film e serie televisive, dimostrando la sua versatilità come attore e la sua dedizione alla professione.
Negli ultimi anni, Bedi si è anche cimentato nella scrittura, pubblicando una biografia intitolata “Stories I Must Tell: The Emotional Life of an Actor”.
Kabir Bedi è un’icona del cinema indiano, e la sua fama dagli anni ’80 è un testamento alla sua abilità come attore. Ha lasciato un segno indelebile nell’industria cinematografica e continua a essere una figura di ispirazione per molte generazioni di attori che lo hanno seguito. Il suo contributo al mondo del cinema indiano è un tesoro nazionale che verrà ricordato per sempre.