Proprio gli occhi di Tammy Faye sono stati il soggetto di un recente film biografico, “The Eyes of Tammy Faye”, diretto da Michael Showalter e interpretato da Jessica Chastain. Il film racconta la vita e la carriera di Tammy Faye, concentrando l’attenzione proprio sui suoi occhi e sulle reazioni che essa suscitava nel pubblico televisivo americano.
Ma perché gli occhi di Tammy Faye erano così importanti? Innanzitutto, era evidente che la loro particolarità fosse l’espressione del suo carattere eccentrico e volubile, ma era anche un segno distintivo molto potente all’interno del mondo televisivo. Nel mondo dell’intrattenimento, gli occhi sono uno strumento fondamentale per comunicare l’emozione e la presenza scenica: gli occhi grandi e colorati di Tammy Faye erano un segno immediato della sua personalità spumeggiante.
In più, gli occhi di Tammy Faye erano una costruzione artificiale. La Bakker aveva un’apparenza elaboratamente truccata, con uno stile di trucco molto spesso associato alle drag queen. Nel film, la Chastain indossa una protesi per simulare gli occhi sporgenti della Bakker, ma nella realtà la tamietta aveva una collezione di ciglia finte, mascara colorato e un trucco elaborato che appariva in molti episodi del celebre programma televisivo “The PTL Club” che Tammy Faye e Jim Bakker condussero negli anni ’80. Gli occhi di Tammy Faye, quindi, erano una forma di auto-promozione, un modo per attirare l’attenzione degli spettatori e per creare un’identità di marca.
Ma il film offre anche uno sguardo più intimo sulla vita di Tammy Faye, a partire dall’infanzia e dall’adolescenza trascorse in una famiglia cristiana di campagna. Negli anni della sua popolarità televisiva, Tammy Faye venne coinvolta in uno scandalo finanziario che coinvolse il marito Jim Bakker e portò alla caduta del loro impero televisivo. Tutta la loro vita venne messa sotto accusa, di chiunque fosse con loro al momento della caduta. Tammy Faye venne additata dal pubblico come una persona sprecona, superficiale e ignorante.
Ma il film mostra la sua tenacia e la sua capacità di affrontare le avversità. Nonostante il ridicolo, il fallimento e la malattia (Tammy Faye venne diagnosticata con il cancro), non smise mai di credere in se stessa e di lottare per la sua carriera. Alla fine, Tammy Faye muore nel 2007, ma lascia un’importante eredità attraverso i suoi occhi: un messaggio di auto-accettazione, di libertà di espressione e dell’importanza di rispetto.
In conclusione, gli occhi di Tammy Faye sono stati un segno distintivo della sua personalità e della sua presenza scenica. Ma erano anche l’espressione della sua creatività, della sua auto-promozione e della sua tenacia. Questo particolare oggetto diventa, quindi, il simbolo di una vita molto complessa che è stata caratterizzata da successi e fallimenti. Un patrimonio che ognuno di noi dovrebbe riconoscere e rispettare.