Fu Mattia Pascal: L’eterno conflitto tra l’identità e la libertà

Fu Mattia Pascal è un romanzo scritto da Luigi Pirandello nel 1904, che affronta temi complessi come l’identità e la libertà. La storia ruota attorno alla figura di Mattia Pascal, un uomo che è costretto a confrontarsi con il continuo conflitto tra ciò che desidera essere e ciò che gli è imposto dalla società.

Il protagonista, Mattia Pascal, si stacca da una vita mediocre e noiosa in un piccolo paese italiano, lasciando la sua famiglia e le sue responsabilità, e decide di iniziare una nuova vita. Dopo aver vinto una cospicua somma di denaro in una partita di carte, Mattia si convince che questa sia la sua possibilità di fuggire dalla sua esistenza oppressiva.

Tuttavia, il destino ha in serbo per lui un colpo di scena: si scopre che suo padre ha commesso un errore e che la famiglia ha perso tutto il denaro vinto. Mattia ritorna al suo vecchio stile di vita ma si sente ancora più oppresso di prima. L’identità che aveva faticosamente costruito sembra essere scomparsa con il denaro.

Disperato, Mattia decide di fuggire, fingendo la sua morte in modo da poter iniziare una nuova vita senza legami. Inizia così una vita di vagabondaggio, cambiando nome, città e persino l’aspetto fisico. In questo nuovo ruolo, Mattia sente finalmente di essere libero di essere se stesso, di non essere giudicato o confinato da ciò che gli è stato imposto dalla società.

Tuttavia, l’identità che ha costruito per sé stesso in questa fuga è labile e instabile. Nonostante abbia cercato la libertà, si ritrova in un costante conflitto tra l’essere liberamente se stesso e la mancanza di radici, di ancoraggio sociale. La fuga dalla realtà lo porta ad isolarsi emotivamente e ad interrogarsi sul significato della sua esistenza.

Il romanzo esplora in modo profondo il tema dell’identità umana, mettendo in discussione la sua stabilità e la sua reale esistenza. Mattia Pascal diventa una sorta di anti-eroe, lottando con la sua identità in un mondo che sembra disinteressato a chi egli sia veramente.

Fu Mattia Pascal riflette anche sul concetto di libertà. Il protagonista desidera disperatamente essere libero dalle catene del mondo circostante, ma trova la libertà solo quando è privato di ogni legame sociale. Il prezzo della libertà sembra essere la perdita di un’identità stabile e l’introspezione nel vuoto esistenziale.

In conclusione, Fu Mattia Pascal è un romanzo che racconta il conflitto tra l’identità e la libertà. Attraverso la storia di Mattia, Pirandello mette in discussione la costruzione sociale dell’identità e l’importanza dell’appartenenza nella vita umana. Il romanzo invita il lettore a considerare il significato della propria esistenza e il difficile bilanciamento tra l’essere se stessi e l’appartenere a una comunità.

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