Nato il 30 novembre 1961 a Milano, Cattaneo si è laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano e successivamente ha conseguito un MBA presso l’Università di Bocconi.
Il suo primo lavoro è stato presso la società di consulenza McKinsey & Company, dove ha lavorato per otto anni prima di passare alla società di telecomunicazioni Omnitel, ora Vodafone Italia, dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Finanziario.
Nel 2013, Cattaneo è diventato CEO di Terna, il più grande operatore di trasmissione dell’energia elettrica in Italia. Durante il suo mandato, ha portato Terna al successo, con un fatturato record e una forte espansione internazionale.
Nel 2016, è stato chiamato a dirigere Telecom Italia, sostituendo l’allora CEO Marco Patuano. Durante il suo mandato, ha cercato di ristrutturare l’azienda, riducendo i costi e migliorando l’efficienza. Ha cercato anche di sviluppare la presenza di Telecom Italia nei mercati internazionali, in particolare in America Latina.
Ha inoltre cercato di diversificare le attività dell’azienda, attraverso una maggiore attenzione verso i servizi di banda larga e il settore dei contenuti. Ha inoltre promosso la partnership con Mediaset per creare una piattaforma di streaming video e ha lanciato una nuova offerta di servizi di convergenza per i clienti sia a casa che in movimento.
Nonostante tutti i suoi sforzi, Cattaneo si è dimesso da Telecom Italia nel luglio 2017, a seguito di alcune dispute con il Consiglio di Amministrazione riguardo alla strategia dell’azienda. Seguendo la sua esperienza di successo in Terna, ha continuato a operare nel settore dell’energia, diventando il CEO di Snam, la più grande società di trasporto e distribuzione di gas naturale in Italia.
In generale, Flavio Cattaneo è considerato uno dei dirigenti italiani di maggior successo degli ultimi anni, grazie alla sua esperienza e alla sua capacità di portare avanti importanti ristrutturazioni in aziende complesse come Telecom Italia e Terna. La sua esperienza e la sua competenza fanno di lui un importante punto di riferimento per gli uomini d’affari italiani e un esempio di leadership per i giovani che aspirano a intraprendere una carriera nel mondo degli affari.