L’Expo 2015 ha consentito anche all’Italia di esibire tutta la propria artigianalità e competenza culinaria. All’interno dell’area espositiva del padiglione italiano, infatti, i turisti di tutto il mondo hanno potuto provare il meglio della nostra cucina, il tutto grazie all’inventiva e alla passione dei nostri chef.
Visto il grande successo riscosso e il grande flusso di visitatori, il food è stato uno dei principali protagonisti dell’Expo 2015 e ha dato al pubblico la possibilità di provare la diversità dei cibi tradizionali provenienti da ogni angolo del mondo. Si è capito subito quanto sarebbe stato importante, in questi giorni di apertura, scegliere i luoghi giusti dove mangiare.
Ma dove mangiare all’Expo 2015? Se questa è la domanda che state cercando di risolvere, sappiate che all’interno dell’area espositiva hanno trovato posto oltre 150 ristoranti e punti di ristoro. Ogni padiglione espositivo ha avuto la possibilità di presentare la propria cucina e la cultura che rappresentava, quindi la scelta di dove mangiare sarebbe stata quasi infinita.
Cosa aggiunge valore ad un evento come l’Expo 2015 è senza dubbio la possibilità di provare i sapori di altri paesi. Si va dalla perfetta armonia delle spezie dell’India, ai sapori africani che ricreano i piatti urbani degli slum. Stati Uniti, Giappone, Francia, Iran, Perù, Marocco, ogni nazione ha presentato il meglio della propria cucina.
Ma non solo, all’Expo 2015 sono stati anche valorizzati i produttori locali, le piccole e grandi aziende che dalla loro passione per il prodotto e per la terra premettono di coniugare qualità e sostenibilità. I popoli indigeni in particolare hanno avuto la possibilità di presentare i loro materiali, i loro colori, il loro savoir-faire nel Padiglione Zero. Qui si sono svolte inoltre degustazioni e presentazioni di piatti tradizionali.
In generale, la scelta di dove mangiare all’Expo 2015 era vastissima, dalla cucina da strada alla cucina alta gastronomia, ogni esigenza culinaria è stata soddisfatta. All’interno del sito espositivo, poi, si trovavano anche i chioschi McDonald’s e Coca-Cola. Queste grandi compagnie hanno scelto infatti di investire nell’Expo 2015 per proporre il loro prodotto e permettere ai turisti di mangiare rapidamente.
Il consiglio che possiamo darvi, però, è quello di cercare di mangiare nei ristoranti tradizionali dei paesi che stanno sperimentando in Expo 2015. In questo modo, infatti, potrete scoprire i sapori e i profumi che rappresentano al meglio la cultura culinaria di quel paese.
In sintesi, l’Expo 2015 è stata un’occasione unica per far conoscere e apprezzare la diversità culinaria di ogni paese del mondo. Ogni visitatore ha avuto la possibilità di assaggiare piatti unici e scoprire ingredienti che forse non conosceva. Inoltre, l’Expo 2015 ha offerto anche la possibilità di conoscere l’artigianalità e la sostenibilità dietro ogni prodotto che abbiamo gustato. Se doveste decidere di partecipare all’Expo 2020 di Dubai o ad altri eventi simili, ricordate di seguire sempre la vostra passione per il cibo e per la scoperta. Mangiare non è solo un bisogno fisiologico, ma un modo per conoscere e apprezzare la diversità.