L’eterno riposo è la preghiera testuale per eccellenza, la preghiera che tutti conosciamo e che abbiamo recitato almeno una volta nella vita per ricordare i nostri cari defunti.

Ma cosa significa veramente l’eterno riposo? La preghiera si compone di diciassette versetti che, se letti con attenzione, ci fanno capire che non si tratta solo di un invito a riposare in pace, ma di una preghiera per il libero passaggio dell’anima del defunto nella vita eterna.

In particolare, la preghiera si apre con la richiesta di “eterno riposo” e di “luce perpetua”, che rappresentano il desiderio di una morte serena e della presenza divina che illumina il cammino nel regno dell’aldilà.

Inoltre, la preghiera afferma la fede nella resurrezione, quando tutti i morti risorgeranno per giudizio, e la speranza nella vita eterna. “Requiem aeternam dona eis, Domine et lux perpetua luceat eis” è la frase che più di tutte ci ricorda che la morte non è la fine ma il passaggio a una nuova vita.

L’eterno riposo è una preghiera universale, che unisce tutte le religioni e tutte le culture. Infatti, la sostanza della preghiera non cambia, anche se l’effettiva formulazione può essere differente. Ad esempio, il dire “Allah è grande” tra i musulmani, rappresenta un concetto equivalente a quello di “luce perpetua” per i cristiani ebraici.

Inoltre, è una preghiera che non ha limiti di tempo o di spazio. Si può recitare quando si vuole e in qualsiasi luogo, anche per una persona che non conosciamo, ma che abbiamo saputo essere deceduta.

Recitare l’eterno riposo è quindi un atto di profonda umanità, di rispetto e amore verso i nostri defunti e, allo stesso tempo, di speranza per noi stessi e per tutti coloro che sono passati dall’altro lato.

In molti, infatti, trovano nella preghiera dell’eterno riposo una fonte di conforto e di serenità, nel sapere che la morte non è la fine della vita e che l’anima del defunto continua a vivere.

In conclusione, l’eterno riposo non è solo una preghiera testuale, ma un messaggio di speranza, di amore e di fede nella vita eterna. Una preghiera che attraversa i confini delle religioni e delle culture e che unisce tutti noi in un unico sentimento di rispetto e serenità per la vita che continua al di là della morte.

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