L’ernia iatale è una patologia che colpisce l’apparato digerente, precisamente l’esofago e lo stomaco. Si tratta di una condizione in cui una parte dello stomaco fuoriesce dalla cavità addominale e si sposta dentro il torace attraverso l’orifizio in cui passa l’esofago, chiamato diaframma.

L’ernia iatale può essere congenita oppure acquisita. La forma congenita è presente fin dalla nascita e può presentarsi con altri problemi di salute. La forma acquisita invece è causata da vari fattori, che possono includere l’età, l’obesità, lo stile di vita sedentario e l’aumento della pressione nella cavità addominale.

I sintomi dell’ernia iatale possono variare a seconda della gravità della patologia. I sintomi più comuni includono bruciore di stomaco, reflusso gastroesofageo, difficoltà a deglutire, dolore al petto e respiro corto. Tuttavia, è importante stare attenti a segnali di emergenza come il vomito ripetuto, la difficoltà a respirare e il dolore che si irradia alla spalla e al collo. In questi casi, è importante cercare immediatamente assistenza medica.

Uno dei fattori di rischio più comuni per l’ernia iatale è l’obesità. Quando il peso dell’individuo aumenta, la pressione all’interno dell’addome aumenta, il che può causare la fuoriuscita di parte dello stomaco attraverso il diaframma. Pertanto, mantenere un peso salutare attraverso una dieta equilibrata e l’esercizio fisico può aiutare a prevenire l’insorgenza dell’ernia iatale.

Un’altra abitudine che può contribuire alla formazione dell’ernia iatale è il fumo. Il tabacco indebolisce i muscoli della zona dell’addome, il che può rendere più facile la fuoriuscita dello stomaco attraverso il diaframma. Smettere di fumare o non iniziare mai può aiutare a prevenire l’ernia iatale.

Alcune persone potrebbero anche soffrire di ernia iatale a causa di una predisposizione genetica. Nel caso in cui ci siano stati altri casi di ernia iatale in famiglia, è importante monitorare attentamente i sintomi e parlare con un medico per elaborare un piano di prevenzione personalizzato.

Per il trattamento dell’ernia iatale, i medici possono consigliare cambiamenti nello stile di vita come la perdita di peso, l’eliminazione dei cibi piccanti e grassi dalla dieta e l’aumento dell’attività fisica. Inoltre, possono essere prescritti farmaci per ridurre i sintomi come il bruciore di stomaco e il reflusso gastroesofageo.

In alcuni casi, tuttavia, può essere necessaria un’operazione chirurgica per correggere l’ernia iatale. La procedura viene eseguita sotto anestesia generale e prevede la riposizionamento dello stomaco nella cavità addominale e la chiusura dell’apertura nel diaframma attraverso cui si verifica la fuoriuscita.

In definitiva, l’ernia iatale non deve essere sottovalutata. Sebbene possa essere gestita attraverso cambiamenti nello stile di vita e farmaci, a volte può comportare sintomi gravi che richiedono un’attenta monitoraggio medico. Pertanto, mantenere una dieta equilibrata, un peso salutare e uno stile di vita attivo può aiutare a prevenire l’ernia iatale e ridurre i rischi per la salute.

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