La sua passione per la giustizia sociale e la lotta contro la mafia nasce quando ancora era una giovane studentessa universitaria iscritta alla facoltà di Giurisprudenza, grazie ai suoi professori che l’hanno sempre spronata a prendere posizione e ad impegnarsi. Emanuela era una persona piena di valori e di ideali, e questo la spinse a dimettersi dalla presidenza della facoltà di Giurisprudenza quando si rese conto della forte presenza della mafia all’interno dell’università.
Il lavoro di Emanuela è stato fondamentale per il contrasto alla criminalità organizzata in Italia. Grazie alla sua passione e alla sua determinazione, Emanuela è stata in grado di coinvolgere migliaia di persone in Italia e all’estero nella lotta alla mafia. Il suo lavoro ha portato alla creazione di un’associazione come Libera che ha ancora oggi un ruolo fondamentale nella creazione di una cultura di legalità e nella lotta contro la mafia in Italia.
Emanuela aveva un’alta considerazione della legalità e della giustizia. Era consapevole che l’unico modo per contrastare la mafia sarebbe stato quello di creare una cultura di legalità che coinvolgesse tutta la società. E così è stato, Libera è diventata nel corso degli anni un punto di riferimento per la società civile italiana, che ha imparato a conoscere i fenomeni legati alla mafia e a creare una cultura di legalità che parte dalle piccole azioni quotidiane.
Il lavoro di Emanuela non è stato facile, ci sono state molte difficoltà lungo la strada, ma lei non è mai stata intimidita. Ha sempre cercato di parlare con chiunque potesse aiutarla, di coinvolgere il maggior numero di persone possibile nella lotta contro la mafia. Emanuela è stata una fonte di ispirazione per migliaia di persone in Italia e all’estero, una donna che ha dedicato la sua vita alla lotta per la giustizia e la libertà.
Purtroppo la vita di Emanuela si è interrotta troppo presto, nel 1999 è stata uccisa a colpi di pistola dalla mafia. Ma il suo lavoro e il suo impegno hanno lasciato un segno indelebile nella società italiana e internazionale. Il suo coraggio e la sua determinazione sono un esempio per tutti coloro che vogliono combattere contro la mafia e per una società più giusta.
In Italia il lavoro di Emanuela e delle associazioni come Libera continua ancora oggi, e le sue parole sono ancora vive: “Non lasciamoci sopraffare dalle leggi della mafia, alziamo la testa, guardiamo in faccia il nostro futuro e costruiamolo insieme.” Emanuela Fanelli è stata una donna coraggiosa e insieme ai suoi compagni ha espresso all’Italia una grande lezione di vita, una lezione di speranza e di impegno per la legalità e per la giustizia.