Le donne vignaiole siciliane hanno una storia millenaria nell’ambito vitivinicolo, ma il loro ruolo è stato sempre marginalizzato e sottovalutato. Oggi, le cose stanno cambiando e sempre più donne decidono di prendere in mano i propri vigneti per produrre vini pregiati.
Tra queste c’è la giovane Marcella Colonna, vignaia in provincia di Trapani, che ha deciso di continuare la tradizione di famiglia dedicandosi alla coltivazione dei vitigni autoctoni, come il Grillo e il Nero d’Avola. Il suo lavoro è frutto di una dedizione quotidiana alla vigna, curando ogni dettaglio per ottenere un prodotto di eccellenza.
Anche a Ragusa, in provincia di Catania, sono numerose le donne che hanno deciso di produrre vino, tra le quali spicca la figura di Maria Carmela Lipani. La sua azienda, già premiata in numerose competizioni enologiche, si estende su un’area di 10 ettari e produce una vasta gamma di vini, dal Nero d’Avola al Syrah.
Ma non sono solo le donne sulla trentina a decidere di dedicare la propria vita al vino. Esistono anche le storie dei nonni e delle zie che hanno saputo tramandare l’amore per la terra e la passione per questo prodotto.
Le donne vignaiole siciliane non si limitano alla sola produzione di vino, ma si adoperano anche per la valorizzazione dei loro territori attraverso l’agriturismo. Infatti, spesso le loro cantine diventano anche location per degustazioni e visite guidate, offrendo l’opportunità di scoprire il territorio e la sua storia.
Le donne hanno saputo dimostrare che il loro ruolo non è solo quello del supervisionare la raccolta, ma anche quello di guidare le scelte aziendali e di gestire l’azienda a tutto tondo. Sono loro, infatti, a scegliere la qualità degli ingredienti, la scelta del legno per la vinificazione e il marketing dei loro prodotti.
Nonostante i progressi fatti dagli ultimi anni, le donne vignaiole siciliane sono ancora una minoranza rispetto agli uomini, ma l’interesse femminile per il mondo del vino è in costante crescita. Le donne si stanno aprendo strada nella produzione vitivinicola e questo ha portato un nuovo slancio al settore che promette di far conoscere sempre più in profondità i tesori vinicoli siciliani.