In Italia, ogni regione ha la sua tradizione in materia di dolci fritti per il Carnevale. Ad esempio, in Lombardia si mangia la chiacchiera (o bugie), una pasta fritta ricoperta di zucchero a velo, mentre in Toscana si prepara la schiacciata alla fiorentina, una specie di dolce di semola fritta aromatizzata con arancia e cannella.
Anche in Campania c’è una grande tradizione di dolci fritti per il Carnevale. Tra i più conosciuti ci sono i chiacchiere, chiamati anche frappe, un impasto di farina, uova, zucchero, burro e rum che viene fritto in olio bollente e poi ricoperto di zucchero a velo.
Altro dolce fritto molto popolare a Napoli è il zeppole di San Giuseppe, che si prepara con un impasto di farina, burro, latte, zucchero, uova e lievito di birra. Dopo la frittura, la zeppola viene farcita con crema pasticcera e guarnita con amarene o ciliege.
Sempre a Napoli, ma anche in altre zone della Campania, ci sono i struffoli, piccoli bignè di pasta dolce fritta, che vengono poi conditi con miele, sciroppo di zucchero o cioccolato fuso. In alcune zone, gli struffoli vengono anche arricchiti con frutta candita o noci tritate.
Anche la Puglia è famosa per i suoi dolci fritti per il Carnevale. Tra le specialità più conosciute ci sono i carteddate, una pasta fritta a forma di nodo che viene poi bagnata con miele e guarnita con mandorle e cannella.
Altro dolce fritto tipico della Puglia sono le pettole, una specie di gnocchi dolci fatti con farina, uova, zucchero e lievito di birra. Le pettole vengono immerse in olio bollente e poi condite con miele o zucchero a velo.
In Sicilia, invece, il dolce fritto per eccellenza del Carnevale è la cassatella, un impasto di farina, zucchero, burro, uova, ricotta e cannella che viene formato a forma di mezzaluna e poi fritto in olio bollente. La cassatella viene poi guarnita con zucchero a velo e decorata con canditi di frutta.
Insomma, come si può vedere, la tradizione dei dolci fritti per il Carnevale è molto varia e ricca di prelibatezze. Ogni regione, ogni città, ha il proprio dolce fritto di carnevale, ma tutti hanno in comune l’uso di ingredienti genuini e di tradizione, e la passione di chi li prepara per rendere ancora più dolce questo periodo di festa e allegria.