La causa esatta della dermatite atopica non è ancora stata completamente compresa, ma si pensa che sia una combinazione di fattori genetici e ambientali. Gli individui con una predisposizione genetica possono sviluppare la malattia se esposti a determinati fattori ambientali, come ad esempio il contatto con allergeni, ambienti molto secchi o umidi, eccesso di sudorazione, stress e persino il freddo invernale.
Il sintomo più comune della dermatite atopica è il prurito intenso. La pelle diventa molto secca e irritata, il che può provocare arrossamenti e gonfiori. Inoltre, la pelle può presentare delle lesioni, che spesso si infettano a causa del grattamento ripetuto. Nei casi più gravi, la dermatite atopica può causare la comparsa di pelle spessa e solchi sulla pelle.
La cura della dermatite atopica dipende dalla gravità dei sintomi. Il trattamento può includere l’uso di creme idratanti, antipruriginose e anti-infiammatorie. Inoltre, se la malattia è causata da allergeni, può essere necessario evitare il contatto con questi ultimi. In taluni casi, si può ricorrere alla somministrazione di farmaci per via orale, come antistaminici e steroidi.
Per prevenire la comparsa della dermatite atopica o alleviare i sintomi, ci sono diverse cose che si possono fare. Innanzitutto, è importante mantenere la pelle idratata con l’uso regolare di creme idratanti senza profumi e/o allergeni. inoltre, è importante evitare di indossare vestiti troppo stretti o di tessuti ruvidi che possono irritare la pelle. In casa, si può utilizzare un umidificatore per evitare l’aria secca. Infine, è importante avere cura dell’alimentazione e della igiene personale.
In conclusione, la dermatite atopica è una malattia fastidiosa e influente nella vita quotidiana di chi ne soffre. Non esiste ancora una cura definitiva, ma l’uso di trattamenti appropriati può ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita. In ogni caso, è sempre importante rivolgersi ad un dermatologo qualificato in caso si rilevino i sintomi della dermatite atopica, poiché una diagnosi precoce e una terapia appropriata possono evitare l’aggravarsi della patologia.