La data di uscita della carta d’identità elettronica (CIE) rappresenta un momento di grande importanza per tutti i cittadini italiani. Questo documento, che ha sostituito la vecchia carta d’identità in formato cartaceo, offre numerosi vantaggi e miglioramenti in termini di sicurezza e praticità.

La CIE, introdotta in Italia nel 2016, è dotata di un microchip che memorizza i dati personali del titolare, tra cui fotografia, dati anagrafici e informazioni biometriche come le impronte digitali. La presenza di un sistema di chip rende la carta d’identità elettronica molto più sicura rispetto al suo predecessore, rendendo più difficile la contraffazione o l’uso fraudolento.

Ma quando è stata effettivamente introdotta la CIE in Italia? La data di uscita ufficiale è stata il 5 maggio 2016, quando alcuni comuni pilota hanno iniziato a distribuire le prime carte d’identità elettroniche. Successivamente, l’emissione delle CIE si è estesa gradualmente a tutti i comuni italiani, fino ad arrivare, nel 2018, alla piena copertura su tutto il territorio nazionale.

La scelta di introdurre la carta d’identità elettronica è stata motivata, oltre che dalla maggiore sicurezza, anche dalla necessità di adeguarsi alle normative europee. Infatti, la CIE risponde agli standard dell’Unione Europea in materia di documenti di identità, consentendo ai cittadini italiani di viaggiare all’estero senza dover richiedere un passaporto.

Una delle principali novità introdotte con la CIE è la possibilità di utilizzarla come strumento per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. La carta d’identità elettronica, infatti, è dotata di una firma digitale, che garantisce l’autenticità dei documenti firmati digitalmente. Questo permette ai cittadini di svolgere operazioni burocratiche online in maniera semplice e sicura, evitando di doversi recare fisicamente negli uffici pubblici.

Inoltre, la CIE offre anche la possibilità di essere utilizzata come strumento di pagamento elettronico. Grazie alla presenza del chip, la carta d’identità elettronica può funzionare come una sorta di carta di credito, consentendo pagamenti contactless senza bisogno di utilizzare altri mezzi di pagamento.

Per richiedere la carta d’identità elettronica, è necessario recarsi presso un ufficio anagrafe del proprio comune di residenza, presentando la documentazione richiesta e pagando una tassa. Una volta effettuata la richiesta, la carta viene emessa e consegnata al cittadino entro poche settimane.

In conclusione, la data di uscita della carta d’identità elettronica segna un importante passo avanti nella digitalizzazione dei documenti di identità italiani. Grazie alla presenza del microchip e delle numerose funzioni innovative, la CIE offre maggiore sicurezza, praticità e possibilità di svolgere operazioni online. Non resta che richiederla ed entrare a far parte del mondo digitale in modo moderno ed efficace.

Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo e di divulgazione. Per esso non è possibile garantire che sia esente da errori o inesattezze, per cui l’amministratore di questo Sito non assume alcuna responsabilità come indicato nelle note legali pubblicate in Termini e Condizioni
Quanto è stato utile questo articolo?
0
Vota per primo questo articolo!