La fermentazione alcolica avviene naturalmente grazie all’azione dei lieviti presenti nella buccia degli acini d’uva. Questi lieviti, in presenza di zucchero e ossigeno, consumano gli zuccheri e producono alcol, anidride carbonica e calore. Durante il processo di fermentazione, l’anidride carbonica viene rilasciata nell’aria, ma può essere trattenuta all’interno del vino per ottenere un effetto frizzante o spumante.
Quando il processo di fermentazione è completato e gli zuccheri sono consumati, il vino viene sottoposto a un processo di chiarificazione e affinamento prima di essere imbottigliato. Questo permette al vino di sviluppare caratteristiche organolettiche specifiche.
La caratteristica principale del vino fermo è il suo profilo gustativo secco. Senza la presenza di zuccheri residui, il vino ha un gusto asciutto che può variare da leggero e fresco a più strutturato e complesso, a seconda delle uve utilizzate e del processo di vinificazione adottato. Il vino fermo può offrire una vasta gamma di aromi e sapori, che vanno dal fruttato all’erba tagliata, dalla mineralità ai tannini robusti.
Molte regioni vitivinicole producono vini fermi di alta qualità. Ad esempio, tra i vini bianchi fermi più famosi ci sono il Chardonnay della Borgogna e il Sauvignon Blanc della Loira. Allo stesso modo, tra i vini rossi fermi spiccano il Cabernet Sauvignon della Bordolese e il Nebbiolo del Piemonte.
Il vino fermo è spesso preferito per il consumo da solo o per l’abbinamento con il cibo. La sua acidità e la sua struttura stabile lo rendono adatto ad accompagnare una vasta gamma di piatti, dai formaggi ai primi piatti di pasta, dai salumi alla carne. Inoltre, il vino fermo è anche uno dei principali ingredienti della cucina, utilizzato in salse, marinature e piatti a base di carne.
Va sottolineato che il termine “fermo” si riferisce solo alla fase di fermentazione del vino e non indica che il vino sia statico o immutabile. Infatti, anche i vini fermi possono evolvere nel tempo grazie all’azione di processi di invecchiamento, che possono portarli a sviluppare una maggiore complessità e morbidezza.
In conclusione, il vino fermo è un tipo di vino che ha completato la sua fermentazione alcolica, senza la presenza di bollicine o effervescenza. Questo tipo di vino offre un gusto asciutto e può presentare una vasta gamma di aromi e sapori, ideali per essere bevuti da soli o abbinati al cibo. Il vino fermo è un vero protagonista tra le varietà di vini prodotti in tutto il mondo.