Iniziamo dalla parte più gustosa del menu – i vini. Per scrivere una descrizione del vino che faccia venire l’acquolina in bocca, dovremmo considerare il colore, l’aroma, il corpo e il sapore. Ad esempio, per un vino rosso corposo con note di frutti di bosco e una leggera speziatura, potremmo scrivere: “Il nostro meraviglioso Chianti Riserva, dal colore rubino intenso e i profumi avvolgenti di more mature e un pizzico di pepe nero. Dal sapore ricco e deciso con tannini morbidi, è il compagno ideale per la nostra bistecca alla griglia”.
Passando al dolce, dobbiamo utilizzare parole che evocano dolcezza e indulgenza. Ad esempio, per descrivere un tiramisù cremoso e gustoso, potremmo scrivere: “Il nostro irresistibile tiramisù artigianale, composto da strati soffici di biscotti savoiardi inzuppati nel caffè, imbevuti di gustoso mascarpone e cacao in polvere, è la chiusura perfetta per un pasto indulgente e appagante”.
Per descrivere un piatto, bisogna fare appello a tutti i sensi. Parole come fresco, succulento, delicato, aromatico e croccante possono rendere una descrizione più invitante e vivida. Ad esempio, per un’insalata mediterranea leggera ma saporita, potremmo scrivere: “La nostra insalata caprese, con pomodori appena raccolti, mozzarella di bufala fresca e basilico aromatico, è un’esplosione di sapori e colori che vi farà sentire come se foste sulle coste del Mediterraneo”.
Infine, descrivere il formaggio richiede l’utilizzo di termini che descrivono la sua consistenza, il suo sapore e la sua provenienza. Ad esempio, per un formaggio pecorino stagionato e piccante, potremmo scrivere: “Il nostro formaggio pecorino, ottenuto dal latte di pecora allevate nelle colline toscane, si presenta con una consistenza compatta e un sapore intenso, leggermente piccante, perfetto accompagnato da un bicchiere di vino rosso robusto”.
In conclusione, scrivere un menu che metta in evidenza il vino, il dolce, il piatto e il formaggio richiede l’utilizzo di parole che stimolino l’appetito ed evocano esperienze sensoriali. Dovremmo usare descrizioni dettagliate del colore, dell’aroma, del corpo e del sapore per i vini. Per i dolci, parole come cremoso, gustoso e indulgente saranno ineffabilmente allettanti. Descrivendo i piatti, i termini utilizzati dovrebbero coinvolgere tutti i sensi, mentre per il formaggio, si dovrebbe mettere in evidenza la consistenza, il sapore e la provenienza. Con un po’ di creatività, l’utilizzo delle parole giuste sul menu può davvero fare la differenza nel coinvolgere e soddisfare i clienti.