Se sei appassionato di enologia e vuoi provare a preparare un vino a base di genepì, ecco una che potrebbe interessarti.
Prima di iniziare, assicurati di avere a disposizione gli ingredienti necessari: 250 grammi di fiori di genepì freschi, 1 litro di alcol puro a 90°, 1 litro d’acqua, 500 grammi di zucchero e 1 bustina di lievito per vino.
Per prima cosa, lavate bene i fiori di genepì per eliminare eventuali impurità e asciugateli accuratamente. Poi metteteli in un barattolo di vetro ermetico e versate l’alcol puro sopra i fiori. Chiudete bene il barattolo e lasciatelo macerare per tre settimane in un luogo fresco e buio.
Al termine del periodo di macerazione, filtrate il liquido utilizzando un colino a maglia fine o un panno da cucina. Saltate il passaggio se si preferisce mantenere i fiori nel liquore per ottenere un sapore più intenso.
A questo punto, in un pentolino fate bollire l’acqua e lo zucchero fino a quando lo zucchero non si è completamente sciolto. Lasciate raffreddare la soluzione zuccherina.
Unite il liquido ottenuto con i fiori di genepì alla soluzione zuccherina e mescolate bene. Aggiungete anche il lievito per vino e mescolate nuovamente.
Trasferite il tutto in un contenitore di vetro o in una damigiana, facendo attenzione a non riempirlo fino all’orlo per lasciare spazio alla fermentazione. Chiudete il contenitore con un tappo forato o con un palloncino per permettere all’anidride carbonica prodotta durante la fermentazione di fuoriuscire.
Lasciate fermentare per un massimo di due mesi, controllando la pressione nel palloncino o l’attività nel tappo forato. Il vino a base di genepì sarà pronto quando non ci sarà più formazione di anidride carbonica o quando la pressione sarà stabile.
Infine, travasate il vino in bottiglie di vetro pulite e chiudetele ermeticamente. Lasciate riposare per almeno un mese prima di degustare la vostra creazione.
Il vino a base di genepì è un’autentica , con il suo aroma speziato e il suo gusto unico. Può gustato da solo, come un aperitivo o un digestivo, oppure può essere utilizzato per la preparazione di cocktail o per arricchire dolci e dessert.
È importante tenere presente che la preparazione di un vino a base di genepì richiede tempo e pazienza. Sarebbe opportuno seguire correttamente le indicazioni di sicurezza e le norme igieniche per evitare rischi durante il processo di fermentazione.
Inoltre, ricorda che l’alcol è una sostanza che va consumata con moderazione. Se hai intenzione di condividere il tuo vino a base di genepì con gli amici, assicurati di farlo in modo responsabile e di rispettare le leggi locali in materia di consumo di alcolici.
Buona preparazione e buon degustazione del tuo vino a base di genepì fatto in casa!