Prima di tutto, è importante scegliere una buona qualità di riso venere, possibilmente biologico e di provenienza controllata. Una volta acquistato il prodotto, è necessario lavarlo accuratamente sotto acqua fredda corrente per eliminare eventuali impurità e residui di polvere.
La quantità di acqua da utilizzare per cuocere il riso venere dipende dalla concentrazione di amido nel chicco e dalle proprie preferenze di consistenza. In generale, la proporzione ideale è di due parti di acqua per una di riso.
Per dare un tocco aromatizzante al piatto, si può aggiungere un pizzico di sale e un rametto di rosmarino o timo nell’acqua di cottura.
Una volta portata l’acqua a ebollizione, si aggiunge il riso venere e si abbassa la fiamma al minimo. Si copre la pentola con un coperchio e si lascia cuocere per circa 40-45 minuti, fino a quando il riso è morbido ma al dente.
Durante la cottura, è consigliabile mescolare di tanto in tanto il riso con un cucchiaio di legno per evitare che si attacchi al fondo della pentola.
A questo punto, si può scolare il riso e, se si desidera, raffreddarlo leggermente sotto acqua corrente per interrompere la cottura e mantenere la consistenza al dente.
Il riso venere si presta a molte varianti di condimento, a seconda dei gusti personali e delle disponibilità degli ingredienti. Si possono utilizzare verdure come zucchine, carote e pomodori, oppure legumi come ceci e lenticchie, insieme a erbe aromatiche e spezie.
In alternativa, si può optare per una versione più semplice ma gustosa, arricchita da una spruzzata di olio extravergine di oliva e una manciata di mandorle o noci tritate.
In ogni caso, il riso venere si sposa perfettamente con tutti i sapori mediterranei e si presta sia a preparazioni calde che fredde, ideali per sfiziosi piatti unici o per accompagnare secondi di carne o pesce.
In conclusione, il riso venere è un alimento molto versatile e nutriente, che merita di essere sperimentato e valorizzato nelle proprie ricette. Seguendo i consigli giusti per la cottura, si potrà ottenere un piatto sano, gustoso e dal caratteristico colore nero, in grado di sorprendere gli ospiti a tavola e di soddisfare il proprio palato.