La meditazione è una pratica antica che ha molteplici benefici per la salute mentale e fisica. Tra le diverse forme di meditazione, quella Shivaita si focalizza sulla consapevolezza del “Sé”, inteso come il principio ultimo della nostra esistenza. In questo articolo scopriremo come praticare la meditazione Shivaita in modo corretto.

Prima di tutto, è importante trovare un luogo tranquillo e silenzioso, dove poter meditare senza essere disturbati. È consigliabile sedersi su un tappetino o su un cuscino, in posizione a gambe incrociate, mantenendo la schiena dritta e le mani appoggiate sulle ginocchia.

Il primo passo per praticare la meditazione Shivaita è quello di centrarsi sulla respirazione, inspirando ed espirando lentamente e profondamente. Bisogna inoltre concentrarsi sul suono del respiro e sul movimento del diaframma, per diventare consapevoli del proprio corpo e della propria presenza.

Dopo aver acquisito consapevolezza del respiro, si può passare alla meditazione vera e propria. Quando la mente si concentra su un unico punto (come la respirazione o un oggetto) si riduce il flusso incessante dei pensieri, creando uno stato di profonda pace interiore. In Shivaita, il punto di focalizzazione è l’osservazione del Sé in quanto sorgente della creazione, dove il meditatore si concentra sulla sua natura ultima e sulla consapevolezza del proprio “essere”.

Una volta entrati in questo stato di bellezza interiore, è possibile osservare le sensazioni che emergono, senza giudicarle o reagirvi. Ognuna di queste sensazioni rappresenta una parte di noi stessi, e grazie alla meditazione Shivaita possiamo diventare più consapevoli di queste emozioni, accettarle e lasciarle andare.

Allo stesso modo, è possibile entrare in contatto con la propria essenza e percepire la bellezza del mondo circostante. Non c’è bisogno di cercare la perfezione o la correzione durante la meditazione; è importante abbandonarsi al flusso dei pensieri e dei sentimenti, e lasciarli fluire via come un fiume.

La meditazione Shivaita non è solo una pratica di consapevolezza del Sé, ma un modo per connettere le tue energie spirituali, per stare in armonia con il mondo circostante e accedervi. Nel momento in cui ci fermiamo per ascoltare la nostra voce interiore, possiamo imparare ad amare, accettare e migliorarci giorno dopo giorno.

In conclusione, la meditazione Shivaita è una pratica semplice, efficace e accessibile per chiunque, ovunque. Non richiede attrezzature costose, ma solo un po’ di tempo e la disposizione a lasciare andare i pensieri, ad accettare le proprie emozioni e a mantenere uno stato d’animo sereno. Praticandola regolarmente, si può migliorare il proprio benessere a livello spirituale, psicologico ed emotivo.

La meditazione Shivaita è, pertanto, una risorsa preziosa per tutti coloro che cercano di risvegliare la propria consapevolezza interiore e di attivare le proprie energie, per raggiungere uno stato di pace e armonia con se stessi e con il mondo circostante.

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