Prima di tutto, è importante sapere come scegliere le ostriche giuste. Se acquistate le ostriche fresche in un negozio o in un mercato, cercate quelle che hanno la conchiglia chiusa e che si sentano pesanti nelle vostre mani. Le ostriche fredde o morte risultano evidenti poiché le loro conchiglie saranno aperte e vuote. Non scegliete ostriche con una conchiglia danneggiata o con una forte puzza di ammoniaca.
Fatto questo, passiamo alla vera e propria preparazione delle ostriche. La maggior parte delle ostriche che si acquistano sono già state sciacquate, ma se si vuole essere sicuri di rimuovere eventuali detriti o sabbia, immergete le ostriche in acqua salata per circa un’ora prima di aprirle.
Prima di aprire le ostriche, è consigliabile metterle nel congelatore per circa 15-30 minuti. Questo non solo le rende più facili da aprire, ma anche più fresche e gustose.
Per aprire le ostriche, è necessario utilizzare un coltellino appuntito per cucina. Iniziate utilizzando il coltello per tagliare il muscolo che tiene la conchiglia chiusa, quindi fate scorrere il coltello lungo la conchiglia superiore per rimuoverla. Questo è il momento in cui si deve prestare attenzione alle ostriche, in quanto il loro succo potrebbe fuoriuscire durante l’apertura. Potrebbe essere utile tenere una salvietta accanto a sé per ripulire eventuali residui.
Ora che l’ ostrica è stata aperta, si può consumare. Immagazzinata all’interno della sua conchiglia, l’ostrica potrebbe sembrare un po’ insipida, ma il vero sapore sta all’interno. Usate la forchettina dell’ostrica per staccare la carne dalla conchiglia inferiore, prestando attenzione a non spargere il succo dell’ostrica. Mangiare le ostriche al naturale permette ai sapori di emergere, tuttavia si possono aggiungere condimenti come il limone o un pizzico di sale e pepe a piacimento.
Se non si è abituati al gusto dell’ostrica, si può provare a mangiarla con un contorno di pane. La tradizione francese vuole che si accompagnino le ostriche con del pane burroso, più conosciuto come pain-beurre, che dovrebbe aiutare ad equilibrare il sapore del sale.
Un’altra opzione per gustare le ostriche è quella di cuocerle. Questo è particolarmente utile se si ha a che fare con una ostrica particolarmente grande o grassa. Potrebbe essere necessario passarla sotto il grill per un paio di minuti per far sì che la carne si solidifichi e si addensi leggermente.
In definitiva, mangiare le ostriche non è così difficile come si potrebbe pensare. L’importante è scegliere ostriche fresche e imparare a maneggiare un coltello da cucina. La maggior parte delle ostriche che si trovano sul mercato sono già pulite, basta poi prepararle in modo adeguato per gustare il loro sapore intenso e ricco di nutrienti. Essendo un piatto tanto prelibato quanto raro, l’ostrica è perfetta per occasioni speciali o per una cena romantica. Quindi non abbiate paura, provatele e deliziati con i sapori del mare!