La prima cosa da fare è selezionare il portainnesto e il seme per l’innesto. Il portainnesto sarà la base della nuova vite e dovrebbe essere sano e resistente alle malattie. È possibile acquistare portainnesti da un vivai specializzato o prelevarli da altre viti mature. Assicurati che il portainnesto sia compatibile con la vite da vino che desideri innestare.
Successivamente, dovrai preparare il portainnesto e il seme per l’innesto. Taglia il portainnesto e il seme in sezioni di 15-20 cm di lunghezza, assicurandoti che siano privi di germogli o foglie. Dovrai anche rimuovere eventuali radici o parti danneggiate. Fai attenzione a non danneggiare il tessuto vitale della vite.
Una volta che il portainnesto e il seme sono pronti, è il momento di effettuare l’innesto. La tecnica più comune per l’innesto è quella a gemma a T. Per fare ciò, taglia un pezzo di corteccia a forma di T nel portainnesto. Quindi, taglia una gemma sulla parte inferiore del seme e inseriscila nella fessura del portainnesto.
Assicurati che la gemma sia inserita saldamente nel portainnesto e poi lega il tutto con una garza o un nastro di plastica. Questo aiuterà a mantenere l’innesto al suo posto durante la guarigione. Fai attenzione a non legare troppo stretto in modo da non danneggiare il tessuto della pianta.
Dopo aver effettuato l’innesto, è importante prendersi cura della pianta per garantirne la sopravvivenza. Innaffia regolarmente la pianta e proteggila dal freddo e dalle intemperie. Inoltre, assicurati che la pianta riceva abbastanza luce solare per favorire la crescita.
Con il tempo, la pianta inneso si svilupperà e potrà produrre uva di alta qualità. Ricorda però che il processo di innesto richiede tempo e pazienza. Potrebbero essere necessari diversi anni per vedere i risultati completi dell’innesto.
In conclusione, innestare una vite da vino vecchia può essere un modo eccitante per conservare e migliorare le qualià viticole di una pianta. Seguendo le giuste tecniche di innesto e prendendosi cura della pianta, è possibile ottenere risultati gratificanti. Quindi, se sei un appassionato di viticoltura o un coltivatore di vino, perché non provare a innestare una vite da vino vecchia?