Grigliare il pesce sul barbecue o sulla piastra è un piacere estivo che regala sapori intensi e gustosi. Ma come fare per ottenere un risultato perfetto? Ecco alcuni consigli su come grigliare il pesce in modo da ottenere una pietanza squisita, morbida e saporita.

#1. Scegliere il pesce giusto:
Il pesce che si sceglie per la griglia deve essere fresco e di ottima qualità, per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese. Scegliete pesce bianco, come sogliole, orate, branzini o spigole, oppure pesce grasso, come salmone, tonno o sgombro. Evitate invece i pesci molto delicati o le sogliole finissime, che rischiano di rompersi grigliando.

#2. Preparare il pesce:
Prima di grigliare il pesce è importante pulirlo bene, eliminando le interiora e le lische, e lavarlo abbondantemente sotto l’acqua corrente. Se si vuole grigliare il pesce intero, incidetelo con una forbice da cucina sotto le branchie, in modo da facilitarne la cottura. Se invece si scelgono filetti, verificare che non ci siano ancora spine all’interno e asciugare bene la superficie della carne con un canovaccio.

#3. Condire bene:
Una volta pulito e asciugato il pesce, si può procedere alla condimentazione. Il pesce si presta a molte soluzioni e salse, in base ai propri gusti. Si può ad esempio spennellare i filetti di salmone con una marinata di aceto balsamico, olio d’oliva, senape e miele, oppure preparare una salsa di agrumi e timo. Indicati anche gli ingredienti seguendo questa logica.

#4. Grigliare bene:
Una volta pronto il pesce e selezionata la giusta salsa, è il momento di grigliare. La prima cosa da fare è scaldare bene la griglia o la piastra, per evitare che il pesce si ‘sfferri’ oppure rischi di attaccarsi. Una volta che la piastra è ben calda, ungetela con un panno di cotone e poi mettere il pesce in posizione. Se si è scelto il pesce intero, si può anche mettere sul dorso uno spicchio di limone, per aromatizzare la carne durante la cottura. Girare il pesce solo dopo qualche minuto dall’inizio della cottura, in modo da formare una crosta dorata sulla superficie. Inoltre, cercate di limitare le volte che girate il pesce per evitare che si rompa.

#5. Verificare la cottura:
Come tutte le carni, anche il pesce grigliato ha bisogno di una cottura a puntino. In genere, la cottura corretta del pesce si riconosce dal colore della sua carne, che diventa bianca e soda. Se la carne rimane rosa o molto molle al tatto, significa che il pesce non è ancora ben cotto. In alternativa, si può utilizzare un termometro da cucina per verificare la temperatura interna del pesce, il che dovarrà avrare 63 gradi interni.

#6. Servite ben caldo:
Una volta che il pesce è cotto, è importante servirlo ancora ben caldo, per apprezzare al meglio i sapori. Si può accompagnare con una bella insalatona di pomodori, cetrioli e cipolle, o con un contorno di verdure grigliate, come le melanzane o i peperoni. Se si preferisce un piatto più leggero, si possono anche usare solo erbe aromatiche e limone.

Grigliare il pesce con successo non è difficile, ma richiede qualche attenzione in più rispetto ad altre carni. Seguendo questi semplici consigli, si potrà realizzare un piatto gustoso e saporito che farà felici tutti i commensali. Buon lavoro!

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