Per cominciare, è necessario procurarsi degli anelli di totano freschi e puliti. È possibile acquistarli direttamente al banco del pesce del supermercato o, perché no, dedicarsi ad una bella pesca in mare aperto. Assicuratevi di pulire accuratamente i totani, rimuovendo eventuali residui sabbiosi e tagliando via l’occhio e il becco.
Una volta puliti i totani, passate ad una marinatura per renderli ancora più gustosi. Potete semplicemente utilizzare una marinata di limone e sale, oppure optare per una più elaborata con l’aggiunta di aglio, prezzemolo e peperoncino. Lasciate i totani marinare per almeno mezz’ora in frigorifero, in modo che si impregnino bene dei sapori.
Preparate un composto per la pastella. In una ciotola mescolate farina, lievito, sale e pepe. Aggiungete lentamente dell’acqua fredda, continuando a mescolare fino ad ottenere una pastella liscia e densa. Ora è il momento di riscaldare l’olio per la frittura. Scegliete preferibilmente un olio vegetale a basso contenuto di colesterolo, come l’olio di semi di girasole o di arachide, e portate il composto ad una temperatura di circa 180 gradi.
Prima di immergere i totani nella pastella, asciugateli accuratamente con della carta assorbente per eliminare l’umidità in eccesso. Passate poi gli anelli di totano nella pastella, assicurandovi che siano ben ricoperti da tutti i lati. Infine, immergeteli delicatamente nell’olio caldo, evitando sovrapposizioni. Lasciate cuocere i totani per circa due minuti, finché non diventano dorati e croccanti.
Una volta fritti, sollevate delicatamente i totani dall’olio con una schiumarola e adagiateli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Prima di servire, condite i totani fritti con un pizzico di sale e pepe e accompagnateli con una salsa a piacere, come la salsa aioli o la salsa tartara.
I totani fritti possono essere serviti come antipasto, magari con una fetta di limone per spruzzare sopra, oppure come contorno, accompagnando una portata di pesce o carne. Si abbinano perfettamente con un bicchiere di vino bianco fresco, un prosecco aromatico o una birra bionda.
Quando si preparano i totani fritti, è importante prestare attenzione alla temperatura dell’olio per garantire una cottura uniforme e un risultato croccante e gustoso. Se l’olio è troppo caldo, i totani potrebbero bruciarsi esternamente prima di cuocere bene internamente. Al contrario, se l’olio non è abbastanza caldo, i totani assorbiranno troppo olio e risulteranno pesanti e unti.
In conclusione, i totani fritti sono una prelibatezza culinaria che vale la pena provare. Con pochi ingredienti e una buona dose di pazienza e attenzione, potrete deliziare voi stessi e i vostri ospiti con questo delizioso piatto. Sia che li serviate come antipasto o come contorno, i totani fritti saranno sempre una scelta vincente per una cena o un pranzo speciale.