Se si vuole provare a coltivare la rucola in casa propria, è possibile farlo seguendo questi semplici passaggi.
Primo passo: la semina
La rucola può essere seminata dal mese di marzo al mese di settembre, ma il periodo ideale per la semina è quello compreso tra aprile e giugno. Per il miglioramento dell’attecchimento delle piantine, le sementi possono essere messe in ammollo per alcune ore prima della semina. Si consiglia di piantare le sementi in un terreno fertile e ben drenato a profondità di circa 1-2 cm. La distanza tra una fila e l’altra dovrebbe essere di almeno 30 cm, mentre la distanza tra una piantina e l’altra dovrebbe essere di circa 10 cm.
Secondo passo: l’irrigazione
La rucola è una pianta che necessita di acqua in quantità adeguata per svilupparsi correttamente. Tuttavia, è importante evitare di bagnare troppo il terreno e di lasciarlo sempre umido a causa del rischio di marciume delle radici. È consigliabile effettuare l’irrigazione in modo regolare, preferibilmente nelle ore più fresche del giorno.
Terzo passo: la concimazione
Per una buona crescita della rucola, è fondamentale apportare regolarmente del concime agli spazi dove sono state effettuate la semina. Si consiglia di utilizzare un fertilizzante composto ad alto contenuto di azoto e di potassio.
Quarto passo: la raccolta
La raccolta della rucola può avvenire generalmente dopo circa 30-40 giorni dalla semina. In questo periodo, le piantine saranno cresciute fino a sfiorare i 10-15 cm di altezza. Si potrebbe decidere di raccogliere le foglie mature mano a mano che si presentano, oppure di effettuare una raccolta totale.
La rucola è un’ottima pianta da coltivare in casa propria, poiché non richiede cure particolari e può essere utilizzata in cucina in modo versatile. Oltre ad essere un’ottima fonte di fibre, vitamine e minerali, la rucola ha anche proprietà depurative e antinfiammatorie. Sperimentando la coltivazione della rucola in casa propria si potrebbe scoprire che sarà possibile condire i piatti che ne sono privi in modo ottimale, e contribuire ad una dieta sana e priva di conservanti.