Ma, se vogliamo prendere l’espressione in senso letterale, come farebbe uno a fare del pane per i sepolcri? Facile, bastano pochi ingredienti e una buona dose di creatività. Vediamo insieme i passi per fare il pane per i sepolcri.
Prima di tutto, è necessario raccogliere gli ingredienti: farina, lievito, acqua e sale. La farina può essere di tipo 0 o 00, ma anche farina integrale o senza glutine, a seconda delle preferenze personali. Il lievito può essere fresco o secco, a seconda di cosa si ha a disposizione. L’acqua deve essere a temperatura ambiente, né troppo fredda né troppo calda. Infine, il sale serve per insaporire il pane, ma può essere omesso se si desidera un gusto più neutro.
Una volta che si sono raccolti gli ingredienti, si può iniziare a preparare l’impasto. In una ciotola capiente, si mescola la farina con il lievito e il sale. Si aggiunge gradualmente l’acqua e si impasta fino a ottenere una consistenza morbida ed elastica. Se l’impasto risulta troppo secco, si può aggiungere un po’ di acqua, mentre se risulta troppo umido, si può aggiungere un po’ di farina.
Dopo aver impastato l’impasto per alcuni minuti, si copre con un canovaccio e si lascia lievitare per circa un’ora, fino a quando raddoppia di volume. Durante questo periodo, si può preparare una teglia o una pirofila foderata di carta da forno, sulla quale si andrà ad adagiare l’impasto.
Una volta lievitato, si lavora l’impasto con le mani per renderlo più compatto e si dà la forma desiderata al pane. Si possono creare delle forme semplici, come una pagnotta o un filoncino, oppure si può dare libero sfogo alla fantasia e creare forme più stravaganti, come un sepolcro. Una volta che si ha ottenuto la forma desiderata, si adagia il pane sulla teglia con carta da forno.
A questo punto, si lascia lievitare nuovamente il pane per altri 30-40 minuti, durante i quali il forno viene preriscaldato a 200°C. Una volta che il pane ha finito di lievitare, si spolvera con un po’ di farina e si inforna per circa 30 minuti, o fino a quando la crosta è dorata e croccante.
Una volta cotto, si lascia raffreddare su una griglia per evitare che si ammorbidisca sul fondo. Quando il pane è completamente freddo, si può gustare da solo o accompagnato da dei condimenti, come olio d’oliva, burro o marmellate.
Ecco ! Il tuo pane per i sepolcri è pronto. Mentre si può considerare come un semplice pane fatto in casa, l’ironia dell’espressione “pane per i sepolcri” ci ricorda di non basarci solo sull’apparenza, ma di cercare sempre di dare valore e sostanza alle nostre azioni.