Per cucinare un buon arrosto occorrono alcuni ingredienti fondamentali. Il primo è la carne. Si può usare un pezzo intero di manzo, vitello, maiale, agnello o pollo. Per una ricetta più leggera si può scegliere un taglio magro di carne. La seconda componente fondamentale è l’olio extra vergine di oliva. Questo è necessario per dare al piatto una buona consistenza e gusto.
Il procedimento per cucinare un buon arrosto inizia con la preparazione della carne. Prima di tutto bisogna salarla e peparla. Poi si può spennellare l’arrosto con l’olio extravergine di oliva e unire eventualmente dei rametti di rosmarino o salvia.
Una volta preparata la carne, è necessario metterla in una pirofila e ricoprirla con delle patate tagliate a cubetti. Si può anche aggiungere del vino bianco o rosso e un po’ di brodo vegetale. Infine, si può aggiungere un trito di aromi come aglio, prezzemolo, cipolla, carota e sedano.
Per cuocere l’arrosto bisogna mettere la pirofila in forno preriscaldato a 180°C per circa un’ora e mezza. Una volta cotto si può servire l’arrosto con le verdure cotte al vapore o con del purè di patate.
Per assicurarsi che l’arrosto sia ben cotto, è importante controllare la temperatura interna della carne. Per farlo si può usare un termometro da cucina. Se la temperatura è compresa tra i 55°C e i 65°C, vuol dire che l’arrosto è pronto.
Cucinare un buon arrosto è un’arte. Occorrono alcune competenze per riuscire a preparare un piatto saporito e succoso, ma con un po’ di esercizio e con i giusti ingredienti si può ottenere un risultato davvero eccellente.