La salvia è una pianta aromatica molto diffusa in cucina e in erboristeria. Spesso però ci si ritrova con un eccesso di foglie di salvia e non si sa come utilizzarle. In questo articolo vi spiegheremo come bruciare la salvia.

La salvia è molto apprezzata per le sue proprietà antinfiammatorie e antisettiche, per questo motivo viene spesso utilizzata nella preparazione di tisane curative. Ma in realtà la salvia è un’erba sacra anche nelle culture antiche. Infatti, bruciare la salvia era un rituale utilizzato dagli sciamani per purificare l’energia negativa e purificare l’aria.

Bruciare la salvia, anche conosciuto come “smudging”, è ancora praticato oggi come una forma di purificazione della casa o dell’ambiente di lavoro. Ecco come puoi farlo tu stesso.

Il primo passo per bruciare la salvia è scegliere le foglie secche. La salvia essiccata è molto più facile da bruciare rispetto alle foglie fresche. Se hai raccolto la salvia nel tuo giardino, lasciala asciugare all’ombra per qualche giorno, poi conservala in un luogo asciutto e lontano dalla luce diretta del sole.

Per accendere la salvia, puoi utilizzare un accendino o una candela. Quando la salvia comincia a bruciare, soffiala delicatamente per spegnere le fiamme e creare un po’ di fumo. Dopodiché prendi una ciotolina poco profonda e mettila sotto la pianta, così da raccogliere le ceneri.

Ora, tieni la salvia sotto la ciotolina e fai passare il fumo generato in ogni stanza della casa o dell’ufficio, soffermandoti in particolare negli angoli dove l’energia negativa si accumula. Lascia che il fumo svolga il suo lavoro di pulizia e ripulitura dell’ambiente.

Mentre bruci la salvia, recita una preghiera o un’affermazione che per te ha un valore spirituale o emotivo. Questo aiuterà ad intensificare l’energia del rituale e a focalizzare la tua attenzione sulle tue intenzioni.

Quando hai finito di purificare la casa o l’ufficio, puoi spegnere la salvia schiacciando delicatamente le foglie contro la ciotolina. Non buttare le ceneri, ma conservale in una borsa di carta o di stoffa, e gettale in una zona boschiva o in un fiume, in modo da lasciare che l’energia si diffonda e si purifichi in natura.

Bruciare la salvia può essere fatto a piacere: puoi scegliere di farlo una volta alla settimana, a seconda di come ti senti. La salvia funge da un detergente energetico quando sei stressato, stanco o hai solo bisogno di un po’ di energia extra.

Inoltre, bruciare la salvia è un’ottima idea se hai ospiti. Anche se non conoscono questa pratica, probabilmente apprezzeranno l’igiene e la pulizia dell’ambiente.

In conclusione, bruciare la salvia è un ottimo modo per purificare l’energia della casa o dell’ufficio e per rendere l’ambiente più armonioso. Ricorda sempre di fare questo rituale con rispetto e consapevolezza dell’importanza che la salvia ha in molte culture.

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