Sansone nasce da una coppia di ebrei che vivevano in un tempo turbolento, quando il popolo d’Israele era sotto l’oppressione dei Filistei. Secondo la Bibbia, Sansone fu chiamato da Dio per liberare il popolo d’Israele dalla schiavitù dei Filistei, iniziando così un cammino che lo avrebbe visto protagonista di varie avventure.
Sansone, agli occhi degli ebrei, rappresenta il simbolo della forza e del coraggio che ci avvicina a Dio e alle sue opere, un esempio di come la preghiera possa condurre a grandi imprese. Per molti, Sansone è un personaggio controverso, in quanto la sua vita è piena di episodi contraddittori. Ciò che si sa di lui è che fu un uomo saggio e coraggioso, che si mise al servizio del popolo d’Israele.
Sansone era anche noto per la sua passione per le donne. La sua vita sentimentale era molto turbolenta, in quanto soffriva spesso di attacchi d’ira. Un episodio famoso che lo riguarda è quello del “riddler contest”, in cui propose agli invitati al suo matrimonio un enigma ingegnoso: “Dal mangiare è nato il dolce, dal dolce è nata la forza. Qual è la cosa più dolce del mondo?”.
Dal canto suo, Sansone era il custode del segreto e solo lui sapeva che la risposta era “miele”. Sansone era appassionato del miele e dei prodotti delle api ed attraverso il significato dell’enigma, voleva rappresentare il miele che gli dava la forza in battaglia.
Insomma, Sansone è una figura molto importante della storia biblica che ha rappresentato un esempio di forza e coraggio in un periodo molto tumultuoso. Il suo potere di combattimento è stato utilizzato non in nome del potere o della conquista, ma bensì per aiutare il popolo d’Israele a liberarsi dall’oppressione dei Filistei. La sua importanza ci viene ricordata nella frase che appare sulla sua tomba: “Non esiste nella storia alcuna forza che possa impedirmi di aiutare il popolo liberamente”.