Il film si apre con Christine che, tornando dal lavoro, scopre che suo figlio Walter è scomparso. Dopo mesi di ricerche e investigazioni, la polizia locale annuncia di aver ritrovato il ragazzo, ma quando Christine lo incontra, si rende conto che non è suo figlio. Nonostante le sue proteste, la polizia si rifiuta di ascoltarla e cerca di convincerla che ha problemi psicologici.
Christine, determinata a scoprire la verità sulla scomparsa del figlio, decide di denunciare la polizia e di dare il via ad una lunga e complessa battaglia legale che la porterà a scoprire una rete di corruzione all’interno delle istituzioni locali.
Il film ha ricevuto recensioni positive per la sua regia e per l’interpretazione di Angelina Jolie, che ha ricevuto una nomination agli Academy Awards per la sua performance. Tuttavia, il film ha anche generato controversie per la sua rappresentazione degli eventi storici e per la loro accuratezza.
Alcune critiche hanno sottolineato che il film presenta una visione fortemente critica nei confronti della polizia e del sistema giudiziario americano, e che questo potrebbe essere in parte dovuto alla visione progressista dell’Eastwood sui temi della giustizia e dei diritti civili.
In ogni caso, Changeling rimane un film importanti nella filmografia di Clint Eastwood e di Angelina Jolie, e offre una visione affascinante e coinvolgente della Los Angeles degli anni ’20. La fitta trama del film e l’eccellente performance dell’attrice nella parte di Christine Collins sono state infatti tra i motivi principali dell’encomio generale.