La casera è un formaggio tipico delle Alpi italiane, e del resto dell’Europa occidentale. È un formaggio a pasta dura, ottenuto da latte di mucca, e ha un gusto intenso e deciso. Il suo nome deriva dal termine che in dialetto ladino significa “casa” e, infatti, la casera viene prodotta tradizionalmente nelle malghe di montagna, dove le mucche vengono munte e il latte viene lavorato direttamente sul posto.
La casera è un formaggio che richiede molta pazienza e dedizione per essere prodotto. Dapprima, il latte viene portato a una temperatura di circa 36-38 gradi, e viene aggiunto il caglio per farlo coagulare. Dopo circa un’ora, il latte si trasforma in una massa compatta chiamata cagliata. Questa viene quindi tagliata in piccoli cubetti per permettere al siero di separarsi completamente. La cagliata viene quindi riscaldata gradatamente fino a raggiungere una temperatura di 50-55 gradi, per consentire una completa estrazione del siero.
Dopo questa lunga fase di lavorazione, la cagliata viene pressata per ottenere una forma compatta, che poi viene lasciata stagionare per un periodo che può variare da alcuni mesi fino a un anno. Durante la stagionatura, la casera viene girata e spruzzata con acqua salata per favorire la formazione di una crosta dura e rugosa, che contribuisce a preservare il formaggio.
Il risultato finale è un formaggio dal sapore intenso e aromatico, caratterizzato da un aroma dominante che ricorda il fieno e la montagna. La sua consistenza è compatta ma friabile, rendendolo perfetto da grattugiare o da gustare a cubetti con un buon bicchiere di vino rosso.
La casera è un formaggio molto versatile, che può essere utilizzato in moltissime preparazioni culinarie. È ottimo grattugiato su pasta fresca, oppure utilizzato come ingrediente principale per fondute o soufflé. Inoltre, può essere gustato da solo, accompagnato da un buon pane rustico e una marmellata di frutta.
In molte zone delle Alpi italiane, la casera è diventata un vero e proprio simbolo della tradizione culinaria montana. Ogni malga ha la sua ricetta e il suo modo di produrre questo formaggio, e il suo sapore può variare leggermente a seconda della zona di produzione. Ad esempio, la casera della Val di Zoldo ha un gusto più delicato rispetto a quella della Val di Non, che invece si distingue per il suo sapore deciso e piccante.
La casera è un prodotto che rispetta l’ambiente e valorizza le tradizioni locali. La sua produzione avviene ancora oggi nelle malghe, con metodi artigianali che richiedono un grande impegno e una conoscenza tramandata di generazione in generazione. È quindi un formaggio che racconta una storia, una storia che profuma di montagna e di autenticità.
Ecco perché, quando si sente dire “Casera, casera, c’è!”, si sa di avere di fronte una prelibatezza che ha saputo preservare nel tempo il gusto e la passione dei suoi produttori. Una gustosa porzione di tradizione da gustare con piacere.