Biagio nacque a Sebaste, in Armenia, intorno al 260 d.C. La sua famiglia era composta da cristiani devoti e Biagio venne istruito fin dalla giovane età nella fede cristiana. All’età di 18 anni, Biagio venne ordinato sacerdote e presto divenne noto per la sua saggezza e la sua capacità di guarire i malati.
Nel corso degli anni, Biagio guadagnò una grande reputazione come guaritore miracoloso. Secondo la leggenda, guarì un bambino che soffriva di una grave malattia e che era stato abbandonato dai medici. Dopo che Biagio lo aveva curato, il bambino si riprese completamente e molti vennero a cercare le sue cure.
In seguito, Biagio divenne vescovo di Sebaste e continue a preoccuparsi degli altri. Durante la persecuzione di Diocleziano, Biagio venne imprigionato e torturato per la sua fede. Tuttavia, secondo la leggenda cristiana, fu miracolosamente liberato quando il suo carcere venne distrutto da un terremoto.
Dopo essere stato liberato dalla prigione, Biagio si nascose nelle montagne per diversi anni, continuando a curare i malati e a predicare la fede cristiana. Venne poi di nuovo accusato e condannato a morte, questa volta venne punito con il martirio. Secondo la leggenda, Biagio subì molte torture, ma continuò a rimanere fedele alla sua fede. Venne infine decapitato e la sua vita venne celebrata come un modello di devozione cristiana.
Oggi, Biagio continua ad essere venerato come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa. Viene invocato come protettore contro le malattie della gola, poiché la tradizione vuole che abbia curato un bambino con una talpa nella gola. La festa di San Biagio viene celebrata il 3 febbraio, il giorno della sua morte.
In sintesi, Biagio di Sebaste è stato un santo cristiano che ha vissuto nel IV secolo in Armenia. È stato noto per la sua capacità di guarire i malati e per la sua dedizione alla fede cristiana. Ha subìto la persecuzione e il martirio per la sua fede, ma la sua vita è stata celebrata come un esempio di coraggio e di devozione cristiana. Ancora oggi, Biagio viene venerato come santo e il suo impatto sulla Chiesa continua a essere sentito.