Craxi è stato uno dei fondatori del Partito Socialista Italiano (PSI) nel 1963, che ha svolto un ruolo principale nella politica italiana per molti decenni. Ha ricoperto diversi incarichi pubblici durante la sua carriera, tra cui quello di sindaco di Milano dal 1976 al 1986 e di primo ministro dalla metà degli anni ’80 fino al 1992.
Uno dei contributi più significativi di Craxi alla politica italiana è stata la sua abilità nel formare coalizioni politiche stabili. Ha creato l’Alleanza Progressista nel 1979, che ha riunito i partiti di centro-sinistra e social democratici. Questa coalizione ha rappresentato una novità nella politica italiana, poiché ha avuto successo nell’ottenere una maggioranza stabile e nel formare governi di coalizione duraturi.
Craxi era noto per il suo carisma e la sua abilità nell’affrontare le questioni internazionali. Durante il suo mandato, ha contribuito a rafforzare i rapporti con gli Stati Uniti e ha svolto un ruolo attivo nella politica europea. Ad esempio, ha guidato la presidenza italiana dell’Unione Europea nel 1984, contribuendo alla firma dell’Atto unico europeo, che ha dato avvio al processo di integrazione europea.
Tuttavia, nonostante i suoi successi politici, la carriera di Craxi è stata offuscata da scandali di corruzione. Nel 1992, è stato coinvolto in un vasto scandalo di tangenti che coinvolgeva molti politici italiani. Ciò ha portato alla sua fuga in Tunisia, dove è morto nel 2000.
L’eredità di Craxi rimane controversa. Da un lato, è stato elogiato per il suo ruolo nella modernizzazione dell’Italia e nella sua partecipazione attiva agli affari internazionali. Ha lavorato per migliorare l’economia italiana, ridurre la disoccupazione e realizzare importanti riforme sociali.
D’altra parte, l’immagine di Craxi, nel corso del tempo, è stata macchiata dai suoi legami con la corruzione e dal cumulo di debiti che ha lasciato al Paese. Durante i processi giudiziari, è emerso che Craxi aveva ricevuto tangenti da varie imprese e ha fatto uso sconsiderato dei fondi pubblici, contribuendo ad un enorme debito pubblico.
L’impatto di Craxi sulla politica italiana è ancora visibile oggi. Dopo la sua morte, il PSI si è sciolto e il panorama politico italiano ha subito notevoli trasformazioni. L’era Craxi è stata segnata da una maggiore divisione politica e da un crescente disincanto verso la politica stessa. Tuttavia, alcune delle riforme e delle politiche perseguite da Craxi hanno ancora un impatto sulla società italiana.
In conclusione, Bettino Craxi era senza dubbio un grande politico italiano, che è stato responsabile di importanti cambiamenti nella politica italiana e nelle relazioni internazionali. Tuttavia, la sua carriera è stata compromessa da scandali di corruzione e dal cumulo di debiti che ha lasciato al Paese. La sua eredità rimane controversa, ma è indiscutibile che Craxi ha lasciato un’impronta significativa sulla politica italiana.