Iniziamo col dire che non cotta è molto popolare in paesi del nord Europa, come Svezia, Norvegia e Finlandia, dove è un piatto tradizionale consumato principalmente durante le festività natalizie. L’aringa cruda viene solitamente marinata in una miscela di aceto, zucchero, sale e spezie, come pepe e chiodi di garofano, che le conferiscono un sapore unico e irresistibile. La marinatura permette anche una maggiore conservazione dell’aringa, rendendola più sicura da consumare.
Un modo comune per servire l’aringa cruda è su crostini di pane tostato, con l’aggiunta di cipolle sott’aceto e una spruzzata di succo di limone. Il contrasto tra l’aringa dolce e acidula, il pane croccante e l’aroma delle cipolle rendono questa combinazione un vero piacere per il palato. Alcuni preferiscono servire l’aringa con patate lesse e panna acida, per un piatto più sostanzioso e ricco di sapori.
Anche in Italia l’aringa cruda viene molto apprezzata, soprattutto nelle regioni del Nord e in particolare in Lombardia, dove viene preparata con una marinatura a base di aceto e cipolla. Questo tipo di aringa, chiamata “acciuga lombarda”, viene successivamente per ottenere un gusto ancora più intenso e aromatico. È possibile gustarla così come è, oppure utilizzarla come ingrediente per preparazioni più elaborate, come insalate o pasta.
È importante sottolineare che l’aringa cruda non è adatta per tutti. Chi soffre di malattie come la gotta o l’iperuricemia dovrebbe evitarla a causa del suo contenuto di purine, che possono causare un aumento dei livelli di acido urico nell’organismo.
Per gustare al meglio l’aringa cruda è fondamentale scegliere sempre prodotti di qualità. È possibile trovare l’aringa fresca presso pescherie specializzate o nei mercati ittici, ma per quelli che non hanno accesso a tali risorse, è possibile acquistare l’aringa in vasetti sott’olio o sott’aceto nei supermercati. È importante leggere le etichette e garantire che il prodotto sia stato sottoposto ad accurati processi di conservazione per garantirne la sicurezza.
In conclusione, l’aringa non cotta è un alimento dalle tante sfumature gustative e dalle molteplici preparazioni. Ogni tradizione ha il suo metodo per gustarla al meglio, ma ciò che rende l’aringa cruda un’esperienza culinaria unica è sicuramente il sapore fresco e saporito che offre. Consigliamo sempre di provare diverse ricette e scoprire quale si adatta meglio ai propri gusti, per godere appieno delle meraviglie dell’aringa cruda.