L’origine del nome arancino è ancora oggetto di dibattito. Alcuni sostengono che il termine derivi dalla forma sferica dall’aspetto arancione, altri invece credono che provenga dalla parola arancia, in riferimento al colore della crosta esterna, simile alla buccia dell’agrume.
Nonostante ciò, una cosa è certa: l’arancino è un piatto dal sapore deciso che può essere gustato in ogni momento della giornata. Spesso viene consumato come street food o stuzzichino da gustare in compagnia, ma può rappresentare anche un piatto unico e sostanzioso, ideale per pranzi veloci o sfiziosi.
La preparazione dell’arancino richiede una certa pazienza e manualità. La prima cosa da fare è cuocere il riso, che deve essere di tipo carnaroli o arborio, in acqua salata. Una volta che il riso è cotto, va scolato e lasciato riposare per qualche minuto. Nel frattempo, si fa soffriggere nel burro una cipolla tritata, a cui poi si aggiunge il ragù di carne e i piselli. A questo punto, si mescolano il riso, il ragù e la mozzarella tagliata a pezzetti, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
La fase successiva consiste nell’impanare le palle di riso. Si prende una porzione di impasto, si fa una buca al centro e si riempie con il ripieno. La palla di riso va poi chiusa e schiacciata in modo da ottenere una forma conica. Infine, si passa l’arancino nell’uovo sbattuto e poi nel pan grattato.
L’arancino si può friggere in olio bollente fino a doratura completa. Si consiglia di non friggere troppe palle alla volta, per evitare che l’olio si raffreddi e l’impanatura si ammorbidisca.
L’arancino è un piatto molto versatile che si adatta a molte occasioni. È perfetto da gustare in spiaggia o in piazza, magari accompagnato da un bicchiere di birra fredda. Ma si può anche proporre come sostanzioso piatto unico per il pranzo o cena.
Inoltre, l’arancino si presta anche ad una versione vegetariana o vegana, sostituendo il ragù di carne con una variante di pomodoro o verdure. In quest’ultimo caso, ci si può sbizzarrire con ripieni con funghi, zucchine, carciofi e anche con il seitan.
Insomma, l’arancino è un piatto sfizioso, dal sapore deciso e dalla forma particolare che conquista tutti. Provare per credere e scoprire la bontà di questa prelibatezza siciliana, che si è diffusa anche in altre parti d’Italia e del mondo.