Gli arancini dolci hanno la forma di una sfera e sono fatti con riso dolce bollito e riempiti con crema di ricotta, sciroppo di zucchero, cioccolato, uvetta ed essenza di vaniglia. Una volta riempiti, gli arancini dolci vengono fritti fino a quando non diventano dorati e croccanti all’esterno.
Gli arancini dolci sono noti anche come Arancine al Cioccolato o Arancine Dolci, e sono solitamente serviti come dessert dopo una cena in famiglia o in una pasticceria siciliana. In Italia, particolarmente in Sicilia, questi dolci sono un must delle feste, soprattutto intorno alla città di Palermo.
La forma sferica degli arancini dolci rappresenta l’arancia, in italiano “arancia” che in dialetto palermitano si dice “arancina”, da qui il nome degli arancini salati e il termine affettuosamente usato per i dolci arancini.
La croccantezza del guscio dorato e la delicatezza del ripieno, rendono gli arancini dolci una vera delizia per il palato. Al cioccolato fondente si possono associare diverse spezie per insaporire la crema di ricotta, come la cannella, la vaniglia o la scorza di arancia.
La preparazione degli arancini dolci richiede abilità e pazienza, ma vale la pena dell’impegno richiesto. Inizialmente, il riso viene preparato con latte, zucchero ed essenza di vaniglia. Dopo averlo fatto raffreddare, il riso viene lavorato per ottenere una consistenza compatta e uniforme.
La crema di ricotta viene mescolata con lo zucchero, la scorza di arancia, il cioccolato, l’uvetta e l’essenza di vaniglia, poi viene inserita al centro di ogni pallina di riso dolce. Gli arancini dolci vengono poi impanati in pane grattugiato o farina prima di essere fritti in olio caldo.
Gli arancini dolci sono un dolce ideale per completare un pasto pieno di gusto. Nonostante si tratti di un dolce ricco e sostanzioso, uno non basta mai!
Se vuoi provare la vera cucina siciliana, non puoi perderti gli arancini dolci. Provali come dessert in una cena con amici o in una pasticceria, e ti sentirai immediatamente trasportato nella meravigliosa isola della Sicilia.