La connessione tra Canelli e la Catalogna risale ai primi anni del XX secolo, quando l’industria vitivinicola catalana ebbe un’influenza significativa nella zona di Canelli. In particolare, i produttori catalani visitarono Canelli per apprendere le tecniche di produzione del famoso vino spumante noto come “Moscato d’Asti”. Questo vino dolce e frizzante era già noto in tutto il Piemonte, ma i catalani videro il suo potenziale e decisero di portarlo in Catalogna.
Con l’aiuto dei produttori locali di Canelli, i viticoltori catalani introdussero il metodo di produzione del Moscato d’Asti in Catalogna, dove fu adottato con entusiasmo. Nel corso degli anni, sviluppato e perfezionato la loro versione del vino spumante utilizzando uve locali e metodi di fermentazione specifici della regione. Oggi, il vino spumante , conosciuto come “Cava”, è diventato uno dei più rinomati prodotti vinicoli catalani e viene apprezzato in tutto il mondo.
Ma la connessione tra Canelli e la Catalogna non si limita solo al vino. Le due comunità sono rimaste legate nel corso degli anni attraverso scambi culturali e economici. Molti catalani hanno deciso di stabilirsi a Canelli, portando la loro cultura e tradizioni nella città italiana. Allo stesso modo, molti cittadini di Canelli hanno intrapreso viaggi nella Catalogna per scoprire la ricca storia e la vibrante cultura della regione.
Questa connessione si riflette anche nelle celebrazioni tradizionali di Canelli. Ogni anno, la città festeggia il “Festival Catalano”, un evento che celebra l’amicizia tra le due comunità. Durante la festa, le strade di Canelli si riempiono di danze tradizionali catalane, musiche, costumi e cibo tipico della Catalogna. È un’occasione per i residenti di Canelli e per i catalani che vivono nella città di unirsi e godersi una serata di divertimento e festeggiamenti.
Questa connessione tra Canelli e la Catalogna è un bell’esempio di come il vino possa unire popoli e culture diverse. Oltre a essere una bevanda apprezzata in tutto il mondo, il vino può fungere da ponte tra comunità distanti geograficamente, ma affini nella loro passione per la vita e il piacere di condividere momenti speciali.
Quindi, anche se Canelli è generalmente associata all’Italia, non dimentichiamoci che anche i catalani possono essere Canelli. La loro influenza nella regione di Canelli e il legame duraturo tra le due comunità dimostrano che la bellezza del vino sta nella sua capacità di superare le barriere culturali e geografiche e di creare connessioni significative tra le persone. Quindi alziamo un bicchiere di Moscato d’Asti o di Cava per celebrare l’amicizia tra Canelli e la Catalogna!