Il film si apre con una scena del 1928, in cui due conoscenti di Anastasia, il principe russo Paul von Haraldenburg e il barone russo Sergei Bounine, sono alla ricerca della granduchessa scomparsa. Dopo aver visto la foto di una giovane donna identica ad Anastasia, decidono di sfruttare l’opportunità per truffare il Gran Duca, l’unico parente rimasto di Anastasia e cercano di farla passare per la granduchessa.
Ingrid Bergman, nel ruolo di Anastasia, si presenta come una donna che non ricorda nulla del suo passato e che crede di essere stata salvata da un’amnesia. Bounine e Haraldenburg passano del tempo ad addestrare la giovane per farla assomigliare alla reale Anastasia, anche se Bounine inizia ad avere dei dubbi sulla sua vera identità.
La trama si dipana mentre Anastasia viene presentata alla nobiltà europea, alle prese con le menzogne che i suoi partner nell’inganno debbono raccontare per proteggerla e con il dolore per la perdita della sua famiglia e dell’amore della sua vita. Nel frattempo, gli uomini che hanno orchestrato il complotto si confrontano con le vere intenzioni della giovane donna.
Ingrid Bergman offre una performance notevole in Anastasia. La sua interpretazione valse alla Bergman un premio Oscar come miglior attrice protagonista, il suo secondo dopo l’Oscar vinto per il film Casablanca. La sua performance di una giovane donna alla ricerca della propria identità e del suo passato, ma costretta a combattere contro la menzogna dei suoi artefici, è commovente e autentica.
Anastasia è stato un enorme successo al botteghino, incassando più di 15 milioni di dollari nel 1956, e diventando uno dei film più famosi dell’era d’oro di Hollywood. La bellezza della scenografia, la qualità delle interpretazioni, la maestria dei costumi e, ovviamente, la bella storia che è stata raccontata, sono stati tutti fattori che hanno contribuito al successo del film.
Anastasia è stato anche prodotto come un adattamento teatrale di Broadway negli anni ’60, e ha ispirato altre opere di fiction sul tema dell’impero russo e sull’ultimo esilio della famiglia Romanov. La storia della famiglia Romanov, e in particolare della loro figlia Anastasia, è rimasta un punto di interesse per molti amanti del cinema e della storia.
In conclusione, Anastasia è un film d’intrattenimento bello e commovente che ha interessato molti spettatori. La performance di Ingrid Bergman come Anastasia è stata uno dei suoi ruoli più iconici, ed è valsa la pena vedere il film solo per apprezzare la sua straordinaria performance. Se sei un appassionato di film storici, vale la pena di concedere questo film, senza dubbio, uno sguardo.