Il termine “anamnesi” ha origini greche e significa “ricordo”. In effetti, durante l’anamnesi della liturgia eucaristica, la comunità cristiana evoca il ricordo di uno dei momenti più importanti della storia della salvezza: la morte e la risurrezione di Gesù Cristo.
L’anamnesi è una parte centrale della preghiera eucaristica, quella che si svolge dopo la consacrazione del pane e del vino – cioè, quando si ritiene che si siano trasformati nel corpo e nel sangue di Cristo – e che precede l’invocazione dello Spirito Santo e la preghiera del Padre nostro.
Durante l’anamnesi, il sacerdote o il celebrante della messa, rappresentando la comunità dei credenti, ringrazia Dio per il dono della salvezza in Cristo, che si è fatto uomo e ha offerto la propria vita per il perdono dei peccati del mondo intero. Nella preghiera dell’anamnesi si evocano quindi i momenti più importanti della vita di Gesù, dalla sua nascita alla sua resurrezione, e si rende grazie per il suo sacrificio sulla croce, che ha permesso a tutta l’umanità di avere accesso alla vita eterna.
In particolare, l’anamnesi è composta da due parti: quella che rievoca il sacrificio di Cristo sulla croce e quella che sottolinea la sua presenza reale nel pane e nel vino consacrati. Nella prima parte della preghiera, si dice: “Noi ti offriamo questo sacrificio di lode per la tua santissima Chiesa, e in essa per il mondo intero…”, evocando il sangue versato sulla croce da Cristo per la salvezza del mondo.
Nella seconda parte della preghiera, invece, si dice: “Compie il tuo Santo Spirito questo sacrificio nell’unità, santificando tutti coloro che in esso partecipano…”, per sottolineare la presenza reale di Cristo nel pane e nel vino consacrati.
L’anamnesi è quindi un momento fondamentale della liturgia eucaristica, in cui la comunità cristiana rinnova il proprio legame con Cristo e si ricorda il suo sacrificio per la salvezza del mondo intero. In questo senso, l’anamnesi è anche un momento di riflessione e di meditazione, in cui i fedeli possono approfondire la loro fede e il loro rapporto con Dio.
Infine, va sottolineato che l’anamnesi rappresenta una parte essenziale della celebrazione eucaristica, che non può essere trascurata o abbreviata. Attraverso la preghiera dell’anamnesi, infatti, la comunità cristiana si apre al mistero della salvezza e si avvicina ancora di più al suo Signore Gesù Cristo, che ha offerto la propria vita per la nostra redenzione.