La sua carriera televisiva inizia nei primi anni ’90 quando, grazie alla sua verve e alla capacità di suscitare polemiche, diventa un volto noto degli talk show televisivi dell’epoca come “La vita in diretta” e “Domenica In”.
Negli anni successivi inizia a lavorare come inviato per programmi come “Stranamore” e “Maurizio Costanzo Show”, ma è nel 2001 che arriva la svolta della sua carriera: diventa il direttore della rivista “Chi”, un ruolo che ricoprirà per 20 anni, fino al maggio del 2021.
Durante il suo mandato come direttore di “Chi”, Signorini si è distinto per la capacità di seguire le notizie più hot del mondo dello spettacolo, ma anche per aver introdotto importanti innovazioni come la copertina con la “bolla”, un fumetto che anticipa il contenuto del numero in edicola, diventato un vero e proprio simbolo della rivista.
Ma la carriera di Alfonso Signorini non si è limitata al mondo dei media. Nel 2013 è stato uno dei concorrenti della sedicesima edizione del reality show “L’Isola dei Famosi” e durante la sua partecipazione ha dimostrato ancora una volta di avere una grande capacità di intrattenere e di suscitare emozioni nel pubblico.
Signorini è anche uno scrittore: nel 2001 ha pubblicato il suo primo romanzo “Sono solo un giornalista”, seguito nel 2004 dal libro “Star-mania”, in cui racconta la sua vita tra le star dello spettacolo.
La sua attività di sceneggiatore, invece, ha avuto inizio nel 2005 con “Sbirri”, una serie televisiva con protagonista Lino Banfi. Nel 2011 ha scritto la sceneggiatura del film “Matrimonio a Parigi” di Claudio Risi.
Nonostante la sua grande attività professionale, Alfonso Signorini è stato anche al centro di numerose polemiche. In particolare, alcuni lo hanno accusato di nutrire una certa attenzione per i fatti privati dei personaggi dello spettacolo, a discapito della loro privacy.
Tuttavia, il pubblico italiano sembra apprezzarlo per la sua schiettezza e per la capacità di non prendersi mai troppo sul serio, pur mantenendo una certa professionalità.
In ogni caso, Alfonso Signorini resta un personaggio di grande spessore nel mondo dell’informazione e dello spettacolo italiani, amato e odiato allo stesso tempo. E chissà che nuove sorprese ci riserverà in futuro.