La sua passione per la moda è stata ulteriormente sviluppata durante i suoi studi presso la Central Saint Martins College of Art and Design di Londra. McQueen si è guadagnato una reputazione per la sua creatività e il suo talento eccezionale, tanto che il suo lavoro finale è stato acquistato da Isabella Blow, una delle principali figure della moda dell’epoca.
Dopo essersi laureato nel 1992, McQueen ha avviato il suo marchio omonimo, Alexander McQueen. La sua estetica davvero unica ha iniziato a definirlo come un designer provocatorio e controverso. Le sue passerelle erano spesso teatrali, con modelli che indossavano abiti stravaganti e visionari.
La carriera di McQueen ha avuto un grande successo, guadagnandosi la reputazione di essere uno dei designer più importanti della sua generazione. Ha lavorato come direttore creativo per Givenchy dal 1997 al 2001, portando un nuovo vento di freschezza nella casa di moda francese.
La sua sfilata del 1999, intitolata “No. 13”, è stata particolarmente significativa. Ha presentato moda come nessun altro, combinando elementi gotici, romantici e futuristici in un’unica collezione. Questa sfilata è stata un momento svolta nella sua carriera e ha reso evidente il suo genio creativo.
McQueen ha continuato a stupire il mondo della moda con le sue creazioni iconiche. Nel 2001, ha presentato uno dei suoi look più memorabili, chiamato “Voss”. Questo abito ha presentato una modella all’interno di una guaina di plexiglas piena di falene viventi, creando un’esperienza visiva mozzafiato.
Oltre al suo talento innovativo, McQueen ha anche affrontato temi oscuri e profondi attraverso la moda. La sua collezione del 1995, intitolata “Highland Rape”, ha suscitato polemiche per la sua rappresentazione delle violenze subite dalle donne scozzesi nel corso della storia. McQueen ha utilizzato il suo lavoro per sollevare questioni sociali importanti e provocare conversazioni significative.
La vita di McQueen è stata segnata da alti e bassi, con una grande pressione dal suo lavoro e dalle sue battaglie personali. Nel 2010, McQueen si è tragicamente suicidato all’età di 40 anni. La notizia della sua morte ha scosso il mondo della moda e molti lo hanno onorato come uno dei più grandi artisti del settore.
Nonostante la sua morte prematura, l’eredità di Alexander McQueen vive ancora oggi. Il suo marchio continua a prosperare, guidato da designer successori che cercano di portare avanti il suo spirito creativo. La sua influenza nella moda moderna è evidente, con molte sfilate che si ispirano al suo stile distintivo e audace.
Alexander McQueen era un uomo visionario, un artista che ha cambiato il panorama della moda con il suo talento e la sua audacia. La sua estetica unica e la sua creatività senza limiti rimarranno per sempre nella storia della moda britannica.