Mettere correttamente un tutore per la frattura all'omero è fondamentale per garantire una corretta guarigione dell'osso e favorire il recupero della funzionalità dell'arto superiore. In questo articolo ti forniremo una guida pratica che ti aiuterà a mettere il tutore nel modo corretto.
Come mettere il tutore
Ecco i passaggi per mettere correttamente il tutore per la frattura all'omero:
- Passo 1: Prima di tutto, lava e asciuga le mani per garantire massima igiene durante la procedura.
- Passo 2: Prendi il tutore e posizionalo nella mano non dominante.
- Passo 3: Posiziona il tutore sul braccio colpito dalla frattura, assicurandoti che la parte rigida del tutore si trovi lungo l'omero.
- Passo 4: Stringi le cinghie o i nastri di fissaggio del tutore intorno all'avambraccio e attaccali saldamente, ma senza stringere eccessivamente, per garantire una buona stabilità.
- Passo 5: Controlla che il tutore sia ben posizionato e che non sia troppo stretto o troppo largo.
Come regolare il tutore
Una volta messo il tutore, potrebbe essere necessario effettuare alcune correzioni per assicurarsi che sia correttamente adattato al braccio e che garantisca un adeguato sostegno alla frattura. Ecco cosa fare:
- Passo 1: Assicurati che il tutore sia diritto e che non faccia piegare o forzare l'omero in posizioni innaturali.
- Passo 2: Controlla che le cinghie o i nastri di fissaggio siano ben allacciati, ma senza provocare dolore o intorpidimento.
- Passo 3: Verifica che il tutore non scivoli o si sposti durante i movimenti del braccio.
- Passo 4: Chiedi sempre consiglio al medico o al fisioterapista per eventuali aggiustamenti necessari.
Ricorda che mettere correttamente il tutore per la frattura all'omero è solo il primo passo verso la guarigione completa. È importante seguire sempre le indicazioni del medico e del fisioterapista per favorire una corretta riabilitazione dell'arto e ritornare alla piena funzionalità.
Speriamo che questa guida pratica ti sia stata utile per mettere correttamente il tutore per la frattura all'omero. Se hai dubbi o domande, non esitare a consultare un professionista medico qualificato.